«Straordinarie descrizioni di complesse operazioni in cui un evento segue l'altro con l'inevitabilità di un fuoco automatico.»
The Observer
«C’era solo una cosa nella mia mente: la Selezione SAS. Sapevo cose vaghe di giungla, deserto, paracadutismo, immersioni. Ma, a tutti gli effetti, dopo il primo mese c’era l’ignoto. Non avevo alcun modo per prepararmi all’ignoto. Però potevo di certo prepararmi per quel primo mese. Sapevo di poter passare. Lo sapevo dentro.» Dopo un’irrequieta adolescenza, trascorsa nei quartieri popolari di Londra e in mezzo a piccole gang dedite a furtarelli di vario genere, Andy McNab, per sottrarsi a un incerto destino, si arruola in fanteria. La monotona vita di caserma però non lo appaga: vuole qualcosa di più. Il suo unico obiettivo, un vero e proprio pensiero fisso, diventa allora la terribile Selezione per entrare a far parte del 22° Reggimento Special Air Service (SAS), l’élite dell’élite, le Forze Speciali dell’esercito inglese. Respinto una prima volta nell’ultimo giorno di prova, al secondo tentativo è tra gli otto candidati su centottanta che riescono a emergere da quel gioco al massacro fatto di prove durissime, oltre il limite della resistenza fisica e psicologica. È dentro, finalmente, il suo sogno si avvera. Comincia così un’avventura che lo vede partecipare a rischiose missioni in ogni parte del mondo, dall’Irlanda del Nord, dove è impegnato contro l’IRA, alla Malesia, dal deserto del Kalahari alle foreste pluviali dell’America Latina, dove è protagonista nella lotta contro i narcotrafficanti. Addestrati per ogni tipo di impiego nelle condizioni ambientali più difficili, gli uomini del SAS, sempre pronti all’azione immediata, agiscono in silenzio e con rapidità, al più alto livello di efficienza. Ma il libro racconta non soltanto queste imprese – fino alla vigilia della partenza per la guerra del Golfo –, ma soprattutto il loro spirito più vero e profondo: è il resoconto di un’esperienza davvero eccezionale, narrata con stile asciutto e incisivo. L’autore vi confessa senza censure – soprattutto verso se stesso – anche le proprie vicende private, le sue difficoltà e i suoi errori. Ora freddo e violento, ora toccante e appassionato, ora francamente spassoso e irriverente, Azione immediata ci permette di vivere «in diretta» un’esperienza che corre sul filo del rasoio, e consacra McNab come uno dei migliori scrittori di guerra della nuova generazione
The Observer
«C’era solo una cosa nella mia mente: la Selezione SAS. Sapevo cose vaghe di giungla, deserto, paracadutismo, immersioni. Ma, a tutti gli effetti, dopo il primo mese c’era l’ignoto. Non avevo alcun modo per prepararmi all’ignoto. Però potevo di certo prepararmi per quel primo mese. Sapevo di poter passare. Lo sapevo dentro.» Dopo un’irrequieta adolescenza, trascorsa nei quartieri popolari di Londra e in mezzo a piccole gang dedite a furtarelli di vario genere, Andy McNab, per sottrarsi a un incerto destino, si arruola in fanteria. La monotona vita di caserma però non lo appaga: vuole qualcosa di più. Il suo unico obiettivo, un vero e proprio pensiero fisso, diventa allora la terribile Selezione per entrare a far parte del 22° Reggimento Special Air Service (SAS), l’élite dell’élite, le Forze Speciali dell’esercito inglese. Respinto una prima volta nell’ultimo giorno di prova, al secondo tentativo è tra gli otto candidati su centottanta che riescono a emergere da quel gioco al massacro fatto di prove durissime, oltre il limite della resistenza fisica e psicologica. È dentro, finalmente, il suo sogno si avvera. Comincia così un’avventura che lo vede partecipare a rischiose missioni in ogni parte del mondo, dall’Irlanda del Nord, dove è impegnato contro l’IRA, alla Malesia, dal deserto del Kalahari alle foreste pluviali dell’America Latina, dove è protagonista nella lotta contro i narcotrafficanti. Addestrati per ogni tipo di impiego nelle condizioni ambientali più difficili, gli uomini del SAS, sempre pronti all’azione immediata, agiscono in silenzio e con rapidità, al più alto livello di efficienza. Ma il libro racconta non soltanto queste imprese – fino alla vigilia della partenza per la guerra del Golfo –, ma soprattutto il loro spirito più vero e profondo: è il resoconto di un’esperienza davvero eccezionale, narrata con stile asciutto e incisivo. L’autore vi confessa senza censure – soprattutto verso se stesso – anche le proprie vicende private, le sue difficoltà e i suoi errori. Ora freddo e violento, ora toccante e appassionato, ora francamente spassoso e irriverente, Azione immediata ci permette di vivere «in diretta» un’esperienza che corre sul filo del rasoio, e consacra McNab come uno dei migliori scrittori di guerra della nuova generazione
Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
-
Page count
538 -
Collection
About the author
Andy McNab
Andy McNab, pseudonimo dietro il quale l’autore si nasconde per motivi di sicurezza, è entrato nel SAS nel 1984 e da allora ha partecipato a operazioni in ogni parte del mondo, fino al 1993, quando ha cominciato a scrivere, dapprima raccontando le sue esperienze di soldato in Pattuglia Bravo Two Zero e Azione immediata, poi dedicandosi alla narrativa di azione. Con Controllo a distanza, suo primo romanzo e grande successo internazionale, ha regalato agli appassionati del genere un nuovo eroe: Nick Stone. Alla serie di Nick Stone appartengono anche: Crisi quattro, Fuoco di copertura, Bersaglio in movimento, Sotto tiro, Nome in codice: Dark Winter, Buio profondo, Lo sterminatore, Contraccolpo, Fuoco incrociato, Forza bruta, Ferita letale, Ora Zero, Silencer, Medaglia al valore, Detonator, Colpo a freddo e Azione letale. Longanesi ha pubblicato anche Plotone Sette, sulle esperienze dell’autore nei SAS, e A qualunque costo. Con Robert Rigby ha scritto Il ragazzo soldato. Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da Longanesi.