SIAMO QUELLO CHE PARLIAMO
«"Babele" è un coro, e Gaston Dorren fa da direttore d'orchestra e cerca di organizzare nel libro le storie di venti lingue diverse, ma nelle quali si possono scovare dei tratti in comune.»
Il Foglio
«Una guida geniale e affascinante attraverso le curiosità delle lingue più parlate al mondo.»
Kirkus Review
«Spiega in che modo le lingue si evolvono, si diffondono e sopravvivono.»
Booklist
«Una lettura divertente che aiuta a comprendere il mondo. »
Io Donna
«Un autore che insegna e affascina. Un viaggio tra le lingue estremamente divertente.»
Publishers Weekly
«Gaston Dorren è sia un eccelso linguista, sia uno scrittore meraviglioso.»
Sunday Mail
«Una guida che celebra la diversità culturale.»
Robinson - la Repubblica
«Sorprendente e divertentissimo.»
The Times
«Dorren spiega bene che la lingua siamo noi, la nostra identità.»
Il Giornale - Matteo Sacchi
Sono oltre seimila le lingue vive in tutto il mondo, ma è sufficiente conoscere le venti descritte in Babele – alcune diffuse come il francese e lo spagnolo, altre misteriose come il malese e il bengalese – per poter conversare con oltre tre quarti della popolazione della Terra. Cosa rende così speciali queste ideali lingue franche? Gaston Dorren, che di idiomi ne conosce quindici, risale alle origini della loro – a volte sanguinosa – grandezza, porta alla luce infinite curiosità, e dà risposta a innumerevoli interrogativi: perché, per esempio, il Portogallo potenza coloniale ha generato una lingua diffusissima, ma lo stesso non è accaduto per l’Olanda? Perché in Giappone la lingua delle donne è diversa da quella degli uomini? Perché la lingua tamil utilizza pronomi diversi per indicare uomini e divinità? Unendo linguistica, storia culturale e gli spassosi alti e i bassi delle sue personali battaglie con lo studio del vietnamita, Dorren ci regala un racconto unico che cambierà per sempre il nostro modo di guardare (e ascoltare) il mondo.
«"Babele" è un coro, e Gaston Dorren fa da direttore d'orchestra e cerca di organizzare nel libro le storie di venti lingue diverse, ma nelle quali si possono scovare dei tratti in comune.»
Il Foglio
«Una guida geniale e affascinante attraverso le curiosità delle lingue più parlate al mondo.»
Kirkus Review
«Spiega in che modo le lingue si evolvono, si diffondono e sopravvivono.»
Booklist
«Una lettura divertente che aiuta a comprendere il mondo. »
Io Donna
«Un autore che insegna e affascina. Un viaggio tra le lingue estremamente divertente.»
Publishers Weekly
«Gaston Dorren è sia un eccelso linguista, sia uno scrittore meraviglioso.»
Sunday Mail
«Una guida che celebra la diversità culturale.»
Robinson - la Repubblica
«Sorprendente e divertentissimo.»
The Times
«Dorren spiega bene che la lingua siamo noi, la nostra identità.»
Il Giornale - Matteo Sacchi
Sono oltre seimila le lingue vive in tutto il mondo, ma è sufficiente conoscere le venti descritte in Babele – alcune diffuse come il francese e lo spagnolo, altre misteriose come il malese e il bengalese – per poter conversare con oltre tre quarti della popolazione della Terra. Cosa rende così speciali queste ideali lingue franche? Gaston Dorren, che di idiomi ne conosce quindici, risale alle origini della loro – a volte sanguinosa – grandezza, porta alla luce infinite curiosità, e dà risposta a innumerevoli interrogativi: perché, per esempio, il Portogallo potenza coloniale ha generato una lingua diffusissima, ma lo stesso non è accaduto per l’Olanda? Perché in Giappone la lingua delle donne è diversa da quella degli uomini? Perché la lingua tamil utilizza pronomi diversi per indicare uomini e divinità? Unendo linguistica, storia culturale e gli spassosi alti e i bassi delle sue personali battaglie con lo studio del vietnamita, Dorren ci regala un racconto unico che cambierà per sempre il nostro modo di guardare (e ascoltare) il mondo.
Book details
-
Publisher
-
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
-
Page count
408 -
Translator
-
Collection
About the author
Gaston Dorren
Gaston Dorren è linguista e giornalista. Poliglotta, parla correntemente olandese, limburghese, inglese, tedesco, francese e spagnolo, e legge altre nove lingue.
Photo © Hedy Yermeer