Budapest, inverno del 1960.Kristi ha quindici anni e il carattere chiuso di una ragazzina cresciuta all’ombra di una tragedia troppo grande. Sua madre è morta nel darla alla luce sotto i bombardamenti della seconda guerra mondiale, e la sua famiglia è formata dal padre e dalla nonna materna, un microcosmo senza allegria. Ma oggi è tutto diverso: a scuola c’è una festa di carnevale e Kristi ha ottenuto il permesso di parteciparvi. La nonna le ha cucito un bellissimo abito da zingara e così mascherata Kristi è sicura che troverà il coraggio per portare a compimento il suo piano. Parlerà con la sua professoressa preferita, la giovane Eva Megyesi, che tanto le è stata vicina in questi mesi, aiutandola a trovare quella serenità che le è sempre mancata. Kristi le dirà che ha capito che anche suo padre è stato conquistato dalla sua forza e dalla sua allegria e forse ci sarà una seconda occasione di felicità per tutti... Dopo Ditelo a Sofia, Magda Szabò dà voce a un nuovo, indimenticabile personaggio femminile, ritratto con la straordinaria capacità di indagare l’animo umano - e femminile in particolare - che l’ha resa una delle autrici più importanti del Novecento.
                          
                          
                          
                        Dettagli libro
- 
        
Editore
 - 
        
Testo originale
Sì - 
        
        
Lingua
Italiano - 
        
Lingua originale
Ungherese - 
        
Data di pubblicazione
 - 
        
Numero di pagine
255 - 
        
Argomento
 - 
        
Collana
 
Sull'autore
Magda Szabó
          Autrice di numerosi romanzi, drammi, raccolte di poesie, Magda Szabó (1917-2007) è considerata la più importante scrittrice ungherese del XX secolo. Tra i suoi romanzi pubblicati in Italia: La porta, che ha venduto oltre 100.000 copie, La ballata di Iza, Via Katalin, L’altra Eszter e Il vecchio pozzo.
      
  
