IL LIBRO CHE RACCOGLIE VENT'ANNI DI LOTTE, DI IMPEGNO, DI SCRITTURA DELL'AUTRICE DI IL DIO DELLE PICCOLE COSE
«Arundhati Roy è fra gli intellettuali più determinati e originali del nostro tempo.»
Naomi Klein
«Arundhati Roy è una scrittrice che non conosce la paura. E in questo libro – in cui si fa appello alla giustizia, alla testimonianza, a un’umanità autentica – si esprime al meglio.»
Junot Diaz
«La polemica di Arundhati Roy è importante e necessaria… dobbiamo esserle grati per il suo coraggio e il suo talento»
Salma Rushdie
«Arundhati Roy si domanda se le nostre democrazie, ormai avvizzite, siano ‘l’ultimo stadio della razza umana’ e spiega perché questo rischio sia da prendere molto sul serio»
Noam Chomsky
Il mio cuore sedizioso raccoglie vent’anni dell’opera di Arundhati Roy, un lungo periodo in cui la scrittrice ha scelto l’inchiesta, il saggio politico, la testimonianza personale, il resoconto narrativo, come mezzi per condurre le sue battaglie per la giustizia, i diritti e la libertà in un contesto che diventava sempre più ostile. Nell’insieme, il volume traccia una parabola che comincia dalla vittoria del Booker Prize con Il dio delle piccole cose per finire con l’ultimo romanzo, Il ministero della suprema felicità: un percorso di vita e di scrittura nel segno della compassione, della solidarietà e del coraggio.
Incisiva e diretta, la voce dell’autrice si è sempre levata in difesa della collettività, dei popoli e delle loro terre, a dispetto della logica distruttiva delle potenti corporazioni finanziarie, sociali, religiose, militari e politiche.
In costante dialogo con i temi e le ambientazioni dei suoi romanzi, dei quali hanno il fascino e la ricchezza espressiva, questi scritti documentano il viaggio di Arundhati Roy in India e nel mondo, a partire da La fine delle illusioni, che apre la raccolta, per arrivare a Il mio cuore sedizioso, che la conclude.
«Arundhati Roy è fra gli intellettuali più determinati e originali del nostro tempo.»
Naomi Klein
«Arundhati Roy è una scrittrice che non conosce la paura. E in questo libro – in cui si fa appello alla giustizia, alla testimonianza, a un’umanità autentica – si esprime al meglio.»
Junot Diaz
«La polemica di Arundhati Roy è importante e necessaria… dobbiamo esserle grati per il suo coraggio e il suo talento»
Salma Rushdie
«Arundhati Roy si domanda se le nostre democrazie, ormai avvizzite, siano ‘l’ultimo stadio della razza umana’ e spiega perché questo rischio sia da prendere molto sul serio»
Noam Chomsky
Il mio cuore sedizioso raccoglie vent’anni dell’opera di Arundhati Roy, un lungo periodo in cui la scrittrice ha scelto l’inchiesta, il saggio politico, la testimonianza personale, il resoconto narrativo, come mezzi per condurre le sue battaglie per la giustizia, i diritti e la libertà in un contesto che diventava sempre più ostile. Nell’insieme, il volume traccia una parabola che comincia dalla vittoria del Booker Prize con Il dio delle piccole cose per finire con l’ultimo romanzo, Il ministero della suprema felicità: un percorso di vita e di scrittura nel segno della compassione, della solidarietà e del coraggio.
Incisiva e diretta, la voce dell’autrice si è sempre levata in difesa della collettività, dei popoli e delle loro terre, a dispetto della logica distruttiva delle potenti corporazioni finanziarie, sociali, religiose, militari e politiche.
In costante dialogo con i temi e le ambientazioni dei suoi romanzi, dei quali hanno il fascino e la ricchezza espressiva, questi scritti documentano il viaggio di Arundhati Roy in India e nel mondo, a partire da La fine delle illusioni, che apre la raccolta, per arrivare a Il mio cuore sedizioso, che la conclude.
Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
-
Page count
976 -
Collection
About the author
Arundhati Roy
Arundhati Roy è l’autrice dei romanzi Il dio delle piccole cose, vincitore nel 1997 del Booker Prize e tradotto in 40 lingue, e Il ministero della suprema felicità. Ha scritto inoltre numerosi libri di non fiction: La fine delle illusioni, Guerra è pace, Guida all’impero per la gente comune, L’impero e il vuoto, La strana storia dell’assalto al parlamento indiano, Quando arrivano le cavallette, In marcia con i ribelli, I fantasmi del capitale, Cose che si possono e non si possono dire (con John Cusack) e Il mio cuore sedizioso. Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da Guanda. Vive a New Delhi.