Nella notte del 6 aprile 2009 il terremoto distrugge il cuore dell’Aquila, e le macerie seppelliscono le esistenze di tutti, di chi perde la vita e di chi sopravvive. Giulia è una ragazza aquilana che studia a Bologna e insegue i suoi sogni al ritmo della musica che suona e ascolta con passione. In quella terribile notte perde tutta la famiglia, e comincia per lei un calvario di mesi in un albergo, prigioniera del ricordo di progetti spezzati e volti, voci e gesti spariti per sempre. Un dolore compatto e monotono come le giornate tutte uguali trascorse nella struttura, in un limbo sospeso dove ogni desiderio di vita è cancellato e rimangono solo ferite aperte. Ma proprio lì nascerà l’inaspettata, salvifica comunione di due solitudini, e Giulia intreccerà un profondo rapporto con Amalia, un’anziana donna salvatasi dal sisma. Amalia deve fare i conti non solo con la distruzione della sua casa, ma anche con i figli ormai adulti che vivono lontano da lei. Forse troppo lontano… Un romanzo che si snoda tra il tempo immobile della sofferenza e il continuo agitarsi della felicità, per raccontare la forza delle donne di trovare, anche nella notte più buia, la luce della speranza e il potere dell’amore per andare avanti.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Original language
Italian -
Publication date
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Page count
240 -
Collection
About the author
Coralba Capuani
Coralba Capuani è nata a Nereto (Teramo), dove vive, ed è laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università G. D’Annunzio di Pescara. Con Monica Bauletti ha fondato Letterando, un blog dedicato alla scrittura e in particolare agli esordienti. Ha vinto numerosi concorsi letterari e ha pubblicato vari romanzi: Giù all’Ammeriche (2014), Il cuore aspro del Sud (2015) e L’amore è un cerchio (2016).