L’umanità ha sete di Infinito, ma purtroppo cerca di saziare questa sete accumulando denaro e risorse economiche, oggetti, prodotti. Oggetti infiniti che non riescono a saziare quella fame e quella sete, anzi. La alimentano di un’insoddisfazione che crea un atteggiamento rapace verso gli altri e verso le risorse del Pianeta. La ricchezza visibile è una falsa ricchezza perché non nutre la felicità del cuore. E se fosse giunto il tempo di dare ascolto ai richiami dei sapienti appartenenti a tante filosofie e spiritualità? Che questo tempo sia giunto è provato dal fatto che oggi la maggior parte degli studi sulla felicità condotti da economisti sembrano confermare le parole dei maestri spirituali di ogni tempo: accumulare beni materiali non garantisce la felicità mentre custodire e condividere ricchezze interiori riempie di senso e di bellezza la vita propria e delle comunità cui si appartiene. Guidalberto Bormolini dà voce in questo saggio alla sapienza di mistici, monaci e poeti che sanno farci intuire che cosa sia la vera ricchezza: ciò che è divino, invisibile, sepolto nella nostra interiorità eppure accessibile. Come scriveva Angelo Silesio:«La ricchezza deve essere in te; ciò che non hai in te, fosse anche il mondo intero, ti è solo di peso».
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
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Page count
176 -
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About the author
Guidalberto Bormolini
Guidalberto Bormolini ha lavorato come falegname e liutaio. In gioventù incontra la meditazione, entra in una Comunità di meditazione cristiana e viene ordinato sacerdote. Laureato in Teologia, è docente al Master End of Life dell'Università di Padova. Ha lavorato alla ricostruzione del borgo «Tutto è vita», un villaggio abbandonato che è stato trasformato in un luogo di cura integrale. Per Ponte alle Grazie ha pubblicato L'arte della meditazione (2022) e La vera ricchezza (2023).