Una breve raccolta di prose e poesie per seguire l’avvicendarsi delle stagioni in compagnia di Herman Hesse; per spiare con lui lo sbocciare dei fiori in primavera, la luce che una giornata estiva proietta sulle cose del mondo, il trascolorare dei colori in autunno, i nitidi contorni che l’inverno dipinge. Ma la contemplazione della natura, come sempre in Hesse, si arricchisce di profondità meditativa: la gioia degli incontri, l’amore per la letteratura, le riflessioni sul corso della vita fanno di queste Stagioni un singolare e prezioso breviario spirituale.
                          
                          
                          
                        Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì - 
        
        
Lingua
Italiano - 
        
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
112 - 
        
Argomento
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Collana
 
Sull'autore
Hermann Hesse
          Hermann Hesse nacque nel 1877 a Calw, nel
 Württemberg. Dopo studi in seminario, presto
 abbandonati, si dedicò alle più svariate
 attività. A rivelarlo al grosso pubblico fu, nel
 1904, il romanzo Peter Camenzind. Viaggiò
 in India e si stabilì in Svizzera, dove scrisse
 negli anni ’20 le sue opere più importanti come
 Siddharta e Il lupo della steppa. Vinse il
 premio Nobel nel 1946 e morì a Montagnola
 (Svizzera) nel 1962.
      
  
