Le inchieste giudiziarie sul calcioscommesse sono solo la punta di un iceberg. Da anni, ormai, le mafie hanno messo le mani sul pallone italiano. Da nord a sud, dalla serie A ai campi di periferia, gli incroci pericolosi tra l'industria più liquida e lo sport più popolare del nostro Paese emergono da decine di indagini e rapporti di magistratura e forze dell'ordine. Il libro di Simone Di Meo e Gianluca Ferraris - ricco di materiale investigativo inedito, di incontri e di racconti - le mette in fila, evidenziando come la penetrazione della malavita organizzata nel calcio sia ormai assimilabile a qualsiasi altro business criminale. Sponsorizzazioni fittizie, partite truccate, puntate clandestine, presidenti prestanome, ultras collusi, legami pericolosi con i calciatori, centri scommesse di copertura: tutti strumenti utili a riciclare enormi somme di denaro. A testare le alleanze tra i clan italiani e quelli stranieri. E a creare, soprattutto nel Mezzogiorno, bacini di consenso fondamentali. Un racconto documentato e scioccante, dal quale emergono l'immagine di un calcio quasi completamente privo di anticorpi e quella di una criminalità spregiudicata e, come sempre, abilissima nel creare sfere di influenza e penetrare i grandi poteri economici.
Book details
-
Publisher
-
Language
Italian -
Publication date
-
Page count
343 -
Collection
About the author
Gianluca Ferraris
Giornalista di Panorama, nato a Genova nel 1976, Gianluca Ferraris vive a Milano. Segue dall'inizio le indagini su Scommessopoli e ha già pubblicato diverse inchieste sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel mondo dell'azzardo. Questo è il suo terzo libro dopo il romanzo noir Gioco Sporco (Dalai, 2011) e, con Ilaria Molinari, il reportage sulle cliniche-truffa Le cellule della speranza (Sperling & Kupfer, 2011), nato da un'inchiesta vincitrice del premio giornalistico europeo sulla salute e i diritti del malato.
Simone Di Meo
Simone Di Meo è giornalista e collabora con Il Giornale, Il Sole 24 Ore e Panorama. Vive e lavora a Napoli, dove è nato nel 1980. Ha scritto per Il Tempo, Antimafia Duemila, Roma e Cronache di Napoli. Ha raccontato l'evoluzione della criminalità organizzata napoletana in L'impero della camorra (Newton Compton, 2008) e le sanguinose guerre tra clan in Faida di camorra (Newton Compton, 2009). Ha descritto l'escalation di violenza dei Casalesi nella provincia di Caserta in Attacco allo Stato (Forumitalia edizioni, 2009) e si è occupato delle biografie dei padrini della malavita napoletana con la raccolta in dodici uscite Vita da cattivi (Forumitalia edizioni, 2006-2011). Con Giuseppe Iannini è autore di Napoli in cronaca nera (Newton Compton, 2010).