
Avere fiducia in sé stessi, ma osare mettersi in discussione; essere in grado di mantenere la calma, anche quando tutti la perdono; avere il coraggio di ricominciare, dando valore a ogni minuto della propria vita: solo in questo modo – maturando equilibrio e saggezza – è possibile crescere e diventare uomini. Pubblicata nel 1910, Sarai un uomo, figlio mio è una lettera in versi che Rudyard Kipling dedica al figlio tredicenne John e che Vittorino Andreoli analizza qui magistralmente, ripercorrendo la biografia dell’autore e sondando le dinamiche che muovono il rapporto unico e indissolubile tra padri e figli.
Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
-
Page count
64 -
Collection
About the author
Rudyard Kipling
Joseph Rudyard Kipling (1865-1936) è stato uno scrittore inglese, nato e vissuto molto in India. Considerato il "profeta" dell'imperialismo britannico, i suoi racconti e i suoi romanzi sono permeati di esotismo. Oggi è famoso soprattutto per Il libro della giungla.