«Ecco un capolavoro.»
Mario Fortunato
«Opportuno, quasi necessario, leggere questo romanzo per chiunque abbia un trasporto verso la bellezza della letteratura in sé.»
Paolo Giordano
«Frase dopo frase, Salter è un maestro.»
Richard Ford
«Se Dio è nei dettagli, allora questo libro è divino.»
Edmund White
Nel 1944, alla vigilia di uno degli scontri navali decisivi per la risoluzione del secondo conflitto mondiale, Philip Bowman è un sottotenente della Marina militare americana di stanza nel Pacifico. È l’esordio avventuroso di una vicenda umana che si dipana per quarant’anni, in una sorprendente ricchezza di scenari, incontri ed esperienze. Dal Giappone a New York, dove Bowman diventa editor in una piccola casa editrice; alla Virginia delle grandi proprietà terriere e delle vecchie tradizioni; a Londra, cuore pulsante di una «geografia editoriale» fatta di contatti e affinità
personali; alla Spagna, teatro di una esaltante passione amorosa. A scandire il racconto, una galleria di ritratti femminili cui corrispondono altrettanti modi di intendere e vivere l’amore in tutte le sue sfaccettature e le sue insidie. Perché questa è, più di ogni altra cosa, la cronaca di una lunga e intensa vicenda sentimentale nella quale si affacciano molte donne e molti amori.
Sullo sfondo il tributo ai libri, non privo di ironia, ai loro autori dagli alterni talenti e fortune, alle consuetudini di un mondo editoriale d’altri tempi. Volti, indumenti, scorci di paesaggio rubati dal finestrino di un’auto, di un aereo o di un treno, incroci di sguardi, aspettative, tradimenti, fantasie: quel che conta nella vita, quel che resta o vorremmo restasse quando ci guardiamo indietro, e che solo la scrittura, forse, può salvare, fissandolo nel flusso impercettibile e implacabile dei giorni.
Mario Fortunato
«Opportuno, quasi necessario, leggere questo romanzo per chiunque abbia un trasporto verso la bellezza della letteratura in sé.»
Paolo Giordano
«Frase dopo frase, Salter è un maestro.»
Richard Ford
«Se Dio è nei dettagli, allora questo libro è divino.»
Edmund White
Nel 1944, alla vigilia di uno degli scontri navali decisivi per la risoluzione del secondo conflitto mondiale, Philip Bowman è un sottotenente della Marina militare americana di stanza nel Pacifico. È l’esordio avventuroso di una vicenda umana che si dipana per quarant’anni, in una sorprendente ricchezza di scenari, incontri ed esperienze. Dal Giappone a New York, dove Bowman diventa editor in una piccola casa editrice; alla Virginia delle grandi proprietà terriere e delle vecchie tradizioni; a Londra, cuore pulsante di una «geografia editoriale» fatta di contatti e affinità
personali; alla Spagna, teatro di una esaltante passione amorosa. A scandire il racconto, una galleria di ritratti femminili cui corrispondono altrettanti modi di intendere e vivere l’amore in tutte le sue sfaccettature e le sue insidie. Perché questa è, più di ogni altra cosa, la cronaca di una lunga e intensa vicenda sentimentale nella quale si affacciano molte donne e molti amori.
Sullo sfondo il tributo ai libri, non privo di ironia, ai loro autori dagli alterni talenti e fortune, alle consuetudini di un mondo editoriale d’altri tempi. Volti, indumenti, scorci di paesaggio rubati dal finestrino di un’auto, di un aereo o di un treno, incroci di sguardi, aspettative, tradimenti, fantasie: quel che conta nella vita, quel che resta o vorremmo restasse quando ci guardiamo indietro, e che solo la scrittura, forse, può salvare, fissandolo nel flusso impercettibile e implacabile dei giorni.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
352 -
Traduttore
-
Argomento
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Collana
Sull'autore
James Salter
James Salter (New York, 1925-2015) si è diplomato all’Accademia di West Point e per oltre dieci anni ha prestato servizio come pilota nell’Aviazione militare americana,che ha lasciato dopo la pubblicazione del suo primo romanzo, per dedicarsi completamente all’attività di scrittore e sceneggiatore.Ha vinto premi prestigiosi con le raccolte di racconti Dusk and Other Stories (PEN/Faulkner Award) e L’ultima notte(Rea Award; PEN/Malamud Award). Tra le sue opere, tutte edite in Italia da Guanda,si contano saggi come L’arte di narrare e i romanzi Per la gloria, La solitudine del cielo, Un gioco e un passatempo, Una perfetta felicità, Tutto quel che è la vita.€

