Gustave Le Bon
Gustave Le Bon (1841-1931) è stato uno dei pensatori sociali più influenti della prima metà del XX secolo. Medico, psicologo ed etnografo – ma anche autore di studi di fisica delle radiazioni che gli valsero una candidatura al Nobel – fu un intellettuale poliedrico ed eterodosso: pur muovendosi al di fuori dei circuiti accademici ufficiali, godette di vasta notorietà internazionale, oltre che di un forte successo di pubblico. La sua fama è oggi principalmente legata al suo testo più celebre, Psicologia delle folle (1895), opera fondativa della psicologia sociale, celebrata da Sigmund Freud e considerata d’ispirazione da molti dei maggiori statisti, analisti e social scientists del Novecento. Tra le sue opere si ricordano inoltre Lois psychologiques de l’évolution des peuples (1894), Psychologie du socialisme (1898), Psychologie de l’éducation (1902), e La Révolution française et la Psychologie des révolutions (1912).