
Dall’autore del Breve trattato sulla decrescita serena, ecco un saggio di interrogazione radicale sul terreno di una delle «invenzioni» cruciali della modernità. Come si è formato il nostro «immaginario economico», la nostra visione economica del mondo? Perché oggi vediamo il mondo attraverso i prismi dell’utilità, del lavoro, della concorrenza, della crescita illimitata? Che cosa ha portato l’Occidente a inventare il valore produttività, il valore denaro, il valore competizione, e a costruire un mondo in cui nulla ha più valore, e tutto ha un prezzo? Serge Latouche ritorna qui alle origini di questa economia che i primi economisti definivano la «scienza sinistra», e articolando la sua argomentazione in prospettiva storico-filosofica, mostra come si è plasmata la nostra ossessione utilitarista e quantitativa, e ci permette così non solo di gettare uno sguardo nuovo sul nostro mondo, ma soprattutto di affrontarne la sfida sul piano di valori davvero fondamentali come libertà, giustizia, equità.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Francese -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
279 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Serge Latouche
Serge Latouche (1940) è professore emerito di Scienze economiche all’Università di Paris-Sud. Tra i suoi ultimi libri presso Bollati Boringhieri: Come si esce dalla società dei consumi. Corsi e percorsi della decrescita (2011), Per un’abbondanza frugale. Malintesi e controversie sulla decrescita (2012), Limite (2012), Usa e getta. Le follie dell’obsolescenza programmata (2013, n. ed. 2015), L’economia è una menzogna. Come mi sono accorto che il mondo si stava scavando la fossa (2014), l’edizione in un unico volume (2015) di Breve trattato sulla decrescita serena (2008) e Come sopravvivere allo sviluppo. Dalla decolonizzazione dell’immaginario economico alla costruzione di una società alternativa (2005), La decrescita prima della decrescita. Precursori e compagni di strada (2016), la nuova edizione di Il pianeta dei naufraghi. Saggio sul doposviluppo (2017), Come reincantare il mondo. La decrescita e il sacro (2020), Quel che resta di Baudrillard. Un’eredità senza eredi (2021), Breve storia della decrescita. Origine, obiettivi, malintesi e futuro (2021) e L’abbondanza frugale come arte di vivere. Felicità, gastronomia e decrescita (2022).