Vibranti testimonianze dei temi della guerra e dell’emigrazione, le tre storie di questo volume svelano una Nina Berberova alle prese con il genere a lei più congeniale: il racconto lungo.  In un paesino della Francia, mentre incombe la minaccia della guerra e si avvicina il momento della fuga, uno straniero bussa alla porta di Marija Leonidovna. È davvero un musicista, una sorta di Mozart redivivo, oppure è una spia? Nello stesso periodo una biblioteca russa nel cuore di Parigi, a cui Turgenev donò i propri libri, luogo di studio per i rivoluzionari emigrati, viene strappata dalla storica sede e trasferita in Germania. Poco dopo la fine della guerra, un uomo lascia le rovine dell’Europa e approda nella metropoli di un altro continente. Una città senza passato, dove ricominciare da zero una nuova vita e una nuova era.
                          
                          
                          
                        Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì - 
        
        
Lingua
Italiano - 
        
Lingua originale
Russo - 
        
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
96 - 
        
Argomento
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Collana
 
Sull'autore
Nina Berberova
          Nina Berberova, nata a San Pietroburgo nel 1901, è autrice di saggi, romanzi, poesie. Residente negli Stati Uniti dal 1950, è morta nel 1993 a Filadelfia. Tra le sue opere Guanda ha pubblicato: Il ragazzo di vetro. Čajkovskij, Felicità, Le signore di Pietroburgo, Il male nero, Roquenval, Il Capo delle Tempeste e Il caso Kravčenko.
      
  
