Simone Regazzoni
Simone Regazzoni, allievo di Jacques Derrida, ha conseguito un dottorato in Filosofia in cotutela presso le Università di Parigi VIII e Genova. Pratica l’Arte marziale tradizionale coreana Hwa Rang Do. Si allena nell’uso delle armi bianche da combattimento.La sua arma preferita è il nunchaku. È un appassionato di grapplinge Mixed Martial Arts (MMA).Ha insegnato presso l’Università Cattolica di Milano e l’Università di Pavia.Attualmente è docente presso l’IRPA (Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata) di Milano e Ancona. Collabora con la Scuola Holden di Torino e scrive per «Tuttolibri» della «Stampa». È autore di una quindicina di volumi,tra cui ricordiamo: Sfortunato il paese che non ha eroi. Etica dell’eroismo, Ponte alle Grazie, 2012; Stato di legittima difesa. Obama e la filosofia della guerra al terrorismo, Ponte alle Grazie, 2013; La filosofia di Harry Potter, Ponte alle Grazie, 2017; Iperomanzo. Filosofia come narrazione complessa, il melangolo, 2018; Jacques Derrida. Il desiderio della scrittura, Feltrinelli, 2018. È autore di tre romanzi: Abyss, Longanesi, 2014; Foresta di tenebra, Longanesi, 2017; I segni del male, Rizzoli, 2020.