Wilkie Collins

(1824-1889), figlio di un pittore paesaggista, studiò Legge senza mai praticare la professione, attingendo alle conoscenze del crimine così maturate per le sue opere. La fortuna arrivò dopo l’incontro con Dickens, che pubblicò gli scritti di Collins sulle sue riviste, inaugurando un rapporto di lavoro e di amicizia che durò dieci anni. Fu un autore molto prolifico, scrisse venticinque romanzi, più di cinquanta racconti e numerose opere teatrali. La Newton Compton ha pubblicato La donna in bianco, Senza nome, L’albergo stregato, La Pietra di Luna, Armadale, La legge e la signora, Le foglie cadute e la raccolta I grandi romanzi.