Il vero protagonista di Moby Dick è il mare: omerico e biblico insieme, diventa il regno dei mostri, del terrore, delle immense profondità che sfuggono alla comprensione umana; la balena bianca contro la quale lotta ostinatamente e inutilmente il capitano Achab è un abbagliante simbolo dell’assurdità e del male del mondo. Quest’opera, che per grandezza di concezione e di realizzazione è stata paragonata alla Divina Commedia, è un complesso affresco dell’umano destino, esito della visione tragica della vita che ebbe Melville, del suo senso della disperante ambiguità del bene e del male tra cui l’uomo oscilla senza possibilità di scelte definitive.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Inglese -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
725 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Herman Melville
Herman Melville (New York 1819-91) , tra i massimi esponenti dell’Ottocento americano, esprime nei suoi romanzi una visione tormentosa e allegorica del mondo, tra colpa e dovere morale. È autore, tra l’altro, di Moby Dick, Mardi, Bartleby lo scrivano, Benito Cereno.