«I miei gatti mi ospitano nella loro casa da oltre dieci anni e di questo sono loro grata.» Spesso si scherza sul diverso rapporto che cani e gatti intrattengono con l’uomo: fedeli, sottomessi, amici i primi; utilitaristi, indipendenti, distaccati i secondi, al punto da farci sentire ospiti tollerati in casa nostra. Ma in questo libro, Véronique Aïache mette a fuoco la speciale relazione millenaria che esiste tra gatto e uomo arrivando a convincersi e a convincere pienamente i lettori che i veri beneficiari della reciproca compagnia siamo proprio noi, i bipedi. I gatti che entrano nelle nostre case non cercano di conquistarci ma sanno rendersi indispensabili e sanno adattare la loro indipendenza al nostro bisogno di compagnia oppure di solitudine, insegnandoci l’arte della libertà. Attraverso l’attenta osservazione del comportamento dei piccoli compagni di vita e la sterminata letteratura sui felini domestici, Véronique Aïache racconta quanta dolcezza sappiano mostrare i gatti, come si trovino a loro agio nel silenzio, come riescano a manifestare con pacatezza i loro mille desideri, a percepire l’invisibile, andare all’avventura, partorire, adulare, correre rischi, provocare, osservare, proteggere, abbandonarsi... senza mai deviare dal loro cammino di ricerca della quiete.
E ci insegna a osservarli a nostra volta, per imparare la loro arte di vivere, la terapia delle fusa, la capacità di rilassarsi e di godere del momento presente.
Dalle origini selvatiche ai placidi gattoni acciambellati nella loro cesta in salotto, passando per la storia, le leggende e la fisiologia felina, questo libro racconta l’incontro tra due mondi che erano destinati ad andare d’accordo. Un omaggio a un animale diverso da tutti gli altri: il piccolo gatto terapeuta che ci ha insegnato e ci ha dato tanto.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Publication date
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Page count
256 -
Translator
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