«Sono andata a scegliermi un’eroina che nessuno tranne me potrebbe amare...»: così diceva, della protagonista, la sua creatrice.
Emma Woodhouse è una giovane donna intelligente, indipendente, che ha sviluppato una forte individualità e una precisa coscienza della propria posizione sociale. Con signorile misura, ella sa imporre la propria volontà a quanti la circondano. E tuttavia è straordinariamente cieca di fronte ai sentimenti: propri e altrui. Jane Austen costringe infine la sua eroina a una tardiva quanto autoironica presa di coscienza. Di fronte all'inattesa dichiarazione d'amore di Mr Knightley, il disinganno della protagonista e il doloroso riconoscimento dei propri errori di giudizio sapranno finalmente sconfiggere in lei l'egoismo e la presunzione facendo scaturire una nuova capacità di comprendere l'animo umano.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Inglese -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
381 -
Autore della prefazione
-
Traduttore
-
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Jane Austen
Jane Austen (1775-1817) è stata una scrittrice britannica di grande rilievo, considerata una figura centrale nella narrativa dell'età georgiana e un ponte tra il Romanticismo e il realismo letterario. Riconosciuta come una delle autrici più amate e influenti della letteratura inglese e mondiale, è nota soprattutto per i suoi romanzi, Ragione e sentimento (Sense and Sensibility), Orgoglio e pregiudizio (Pride and Prejudice), Emma e Persuasione (Persuasion), nei quali analizza con lucidità e ironia la società britannica di inizio Ottocento, in particolare le dinamiche sociali, le relazioni umane e le questioni legate al matrimonio e al ruolo delle donne. Oltre alle opere più celebri, ha scritto anche racconti brevi ed epistolari.

