Un affascinante percorso nel mondo della creatività cinematografica e letteraria, dove l’arte del montaggio e della scrittura si fondono per dare sostanza alle emozioni.
Michael Ondaatje, autore del Paziente inglese, incontra Walter Murch, geniale montatore di suoni e immagini, durante le riprese del film tratto dal suo romanzo. Osservando Murch lavorare al montaggio, Ondaatje scopre che nella realizzazione di un film questa è la fase più creativa e che più si avvicina all’arte della scrittura. Nasce così il progetto di queste conversazioni, che si svolgono nell’arco di oltre un anno e ci rivelano le profonde e insospettate affinità tra i rispettivi mestieri. Ripercorrendo insieme la storia del cinema e della letteratura, ma spaziando anche dalla musica all’architettura medievale e alla fisica quantistica, i due autori ci guidano in un illuminante viaggio alle radici della creatività, ci svelano i trucchi e i segreti del loro lavoro e ci raccontano aneddoti e retroscena sulla realizzazione di alcuni grandi capolavori come L’infernale Quinlan di Orson Welles e Apocalypse Now di Francis Ford Coppola. E al termine di questo affascinante e divertente viaggio, in cui l’approccio scientifico si combina con la speculazione metafisica, impareremo a leggere i libri e a guardare i film con occhi diversi.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
English -
Page count
288 -
Translator
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Collection
About the author
Michael Ondaatje
Michael Ondaatje è nato a Colombo, Sri Lanka, nel 1943. È autore di romanzi e diverse raccolte poetiche. Il paziente inglese, da cui è tratto il film di Anthony Minghella vincitore di 9 Premi Oscar®, è stato insignito nel 2018 del Golden Man Booker Prize come miglior opera narrativa degli ultimi cinquant’anni.
Photo © Daniel Mordzinski