«Tra Sartre e i flipper, la vita nel bistrò è un grande romanzo. »
la Repubblica
«Profondo, triste e allegro allo stesso tempo. Un debutto di una maestria sconcertante.»
L'express
«Un potente affresco che riscatta speranze, vite e delusioni. Guenassia funziona benissimo. »
Il sole 24 ore
«Romanzo di formazione e di disincanto? Settecento pagine che volano. »
la Repubblica
PRIX GONCOURT DES LYCÉENS 2009 Parigi, 1959. Sono anni vertiginosi: la Seconda guerra mondiale è finita da troppo poco tempo per essere Storia, la guerra d’Algeria segna le vite dei francesi d’oltremare. Michel Marini, undici anni, figlio di immigrati italiani, esce dall’infanzia e si affaccia a un’adolescenza inquieta e piena di emozioni.Vagabonda per il quartiere, si ritrova con gli amici a giocare a calcio balilla; un giorno entra in un bistrò, il Balto. È attratto da una stanza sul retro dove si ritrova un gruppo di uomini, che parlano un francese a volte approssimativo e portano dentro di sé storie e passioni sconosciute. Sono profughi dei Paesi dell’Est, uomini traditi dalla Storia, ma visionari che ancora credono nel comunismo. Incorreggibili ottimisti. Frequentare il Balto vuol dire scoprire il mondo. Michel cresce con Igor, Leonid, Imré, Pavel, Tibor, Sasha; impara a conoscere l’amicizia, l’amore, la complessità degli ideali. Nel retro di un bistrò si litiga, si beve, si gioca a scacchi, si raccontano barzellette su Stalin, si offre se stessi e le proprie storie, storie terribili di esilio che si intrecciano sullo sfondo di un decennio epocale, tra filosofia e rock’n’roll, Sartre e Kessel, la conquista dello spazio e l’inizio della Guerra fredda. Nella tradizione del grande romanzo francese, un affresco indimenticabile di un’epoca. Un libro di cui, una volta iniziato, non si può più fare a meno, capace di trascinare e di suscitare emozioni intense, e che lascia pieni di nostalgia per i suoi eroi.
la Repubblica
«Profondo, triste e allegro allo stesso tempo. Un debutto di una maestria sconcertante.»
L'express
«Un potente affresco che riscatta speranze, vite e delusioni. Guenassia funziona benissimo. »
Il sole 24 ore
«Romanzo di formazione e di disincanto? Settecento pagine che volano. »
la Repubblica
PRIX GONCOURT DES LYCÉENS 2009 Parigi, 1959. Sono anni vertiginosi: la Seconda guerra mondiale è finita da troppo poco tempo per essere Storia, la guerra d’Algeria segna le vite dei francesi d’oltremare. Michel Marini, undici anni, figlio di immigrati italiani, esce dall’infanzia e si affaccia a un’adolescenza inquieta e piena di emozioni.Vagabonda per il quartiere, si ritrova con gli amici a giocare a calcio balilla; un giorno entra in un bistrò, il Balto. È attratto da una stanza sul retro dove si ritrova un gruppo di uomini, che parlano un francese a volte approssimativo e portano dentro di sé storie e passioni sconosciute. Sono profughi dei Paesi dell’Est, uomini traditi dalla Storia, ma visionari che ancora credono nel comunismo. Incorreggibili ottimisti. Frequentare il Balto vuol dire scoprire il mondo. Michel cresce con Igor, Leonid, Imré, Pavel, Tibor, Sasha; impara a conoscere l’amicizia, l’amore, la complessità degli ideali. Nel retro di un bistrò si litiga, si beve, si gioca a scacchi, si raccontano barzellette su Stalin, si offre se stessi e le proprie storie, storie terribili di esilio che si intrecciano sullo sfondo di un decennio epocale, tra filosofia e rock’n’roll, Sartre e Kessel, la conquista dello spazio e l’inizio della Guerra fredda. Nella tradizione del grande romanzo francese, un affresco indimenticabile di un’epoca. Un libro di cui, una volta iniziato, non si può più fare a meno, capace di trascinare e di suscitare emozioni intense, e che lascia pieni di nostalgia per i suoi eroi.
Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
French -
Publication date
-
Page count
704 -
Collection
About the author
Jean-Michel Guenassia
Jean-Michel Guenassia è stato per lungo tempo avvocato e sceneggiatore sotto vari pseudonimi. Dopo aver pubblicato i primi libri, ha deciso di abbandonare la professione per dedicarsi completamente alla scrittura del Club degli incorreggibili ottimisti, caso letterario tradotto in quindici Paesi, vincitore del Goncourt des Lycéens. Per Salani ha pubblicato anche La vita sognata di Ernesto G., La mano sbagliata, Il valzer degli alberi e del cielo, Una lunga vita da idealista e Le Terre promesse.