«Dahl possiede il rarissimo dono di far scomparire tutto il mondo che sta intorno al lettore».Goffredo Fofi«Maestro della short story, a lungo considerato solo uno scrittore per ragazzi... iperbolico, beffardo, divertente, la sua massima virtù è dinamica, è la velocità. Ci si accorge di come e quanto la sua consistenza sia un meccanismo perfetto, esplosivo al pari di una bomba». Franco Cordelli, Corriere della Sera«Roald Dahl parteggia sempre per i bambini e ha creato tanti piccoli personaggi con speciali poteri che si vendicano delle prepotenze degli adulti o li puniscono per le loro cattive azioni». Donatella ZiliottoLa figura di Dahl ha scatenato l'interesse dei lettori che hanno potuto conoscere a fondo la sua infanzia dalle pagine della sua biografia Boy, che copre il periodo dalla nascita ai diciott'anni. Ma il fascino di Dahl deriva anche da un altro aspetto della sua vita, quello descritto in questo libro, dove lo troviamo ardito pilota, sempre pronto a cogliere i lati curiosi dell'esistenza e dei personaggi. Passa dinoccolato tra un'esplosione e un'altra, da una missione pericolosa a un'altra, senza retorica, senza odio. Durante tutto questo periodo, dal Kenya, dall'Iraq, dall'Egitto, Dahl continua a scrivere alla madre con inalterabile amore, e la galleria delle foto di guerra si conclude con quella del cottage di lei, dove finalmente, miracolosamente, l'eroe riesce a tornare.
Book details
-
Publisher
-
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
-
Page count
237 -
Collection
About the author
Roald Dahl
Roald Dahl nasce nel 1916 nel Gailes, da genitori norvegesi. Trascorre l’infanzia e l’adolescenza in Inghilterra e a diciotto anni va in Africa a lavorare per una compagnia petrolifera. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale si arruola come pilota nella RAF, ma la sua prima missione si conclude con uno schianto al suolo, dal quale esce vivo per miracolo. Dopo il congedo raggiunge gli Stati Uniti per conto del controspionaggio alleato ed è lì che scopre la sua vocazione di scrittore. Tornato in Inghilterra, scrive la sceneggiatura di uno dei film di James Bond, Si vive solo due volte, e di Chitty Chitty Bang Bang. Negli anni Ottanta scrive quelli che possono essere considerati i suoi capolavori: Il GGG (1982), Le streghe (1983) e Matilde (1988). Muore nel 1990, la salute minata dalle conseguenze del terribile incidente di volo avvenuto durante la guerra.