Il romanzo di formazione di un ottantenne, una storia che commuove, diverte e trascina con il ritmo di una commedia on the road.
Ex bibliotecario, ex suonatore dilettante di chitarra, vedovo, Livio Aldegheri ha superato la soglia degli ottant’anni, e ha imparato a convivere con il suo bagaglio di rimpianti, sensi di colpa e desideri irrealizzati. Coltiva il suo giardino e organizza piani dettagliati per non farsi cogliere impreparato dalla morte. Ma il destino ha in serbo altri piani per lui: da un giorno all’altro i due figli con i quali ha interrotto ogni rapporto da molto tempo decidono di chiuderlo in una casa di riposo. Quello che sembra il vero inizio della fine, per Livio diventa l’occasione per una rivincita. Deciso a non farsi mettere da parte come un oggetto inutile, organizza una rocambolesca fuga dall’ospizio, che gli consentirà di scoprire che anche l’ultima stagione della vita può contenere tante sorprese e istanti di folgorante bellezza: si può fare buona musica, adottare un cane, forse perfino innamorarsi. E soprattutto Livio capirà che non è mai troppo tardi per lasciare una traccia da seguire a chi si affaccia alla vita. Il romanzo di formazione di un ottantenne, una storia che commuove, diverte e trascina con il ritmo di una commedia on the road.
Ex bibliotecario, ex suonatore dilettante di chitarra, vedovo, Livio Aldegheri ha superato la soglia degli ottant’anni, e ha imparato a convivere con il suo bagaglio di rimpianti, sensi di colpa e desideri irrealizzati. Coltiva il suo giardino e organizza piani dettagliati per non farsi cogliere impreparato dalla morte. Ma il destino ha in serbo altri piani per lui: da un giorno all’altro i due figli con i quali ha interrotto ogni rapporto da molto tempo decidono di chiuderlo in una casa di riposo. Quello che sembra il vero inizio della fine, per Livio diventa l’occasione per una rivincita. Deciso a non farsi mettere da parte come un oggetto inutile, organizza una rocambolesca fuga dall’ospizio, che gli consentirà di scoprire che anche l’ultima stagione della vita può contenere tante sorprese e istanti di folgorante bellezza: si può fare buona musica, adottare un cane, forse perfino innamorarsi. E soprattutto Livio capirà che non è mai troppo tardi per lasciare una traccia da seguire a chi si affaccia alla vita. Il romanzo di formazione di un ottantenne, una storia che commuove, diverte e trascina con il ritmo di una commedia on the road.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Original language
Italian -
Publication date
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Page count
240 -
Collection
About the author
Astrid Mazzola
Astrid Mazzola (1981) si è innamorata del narrare grazie alle fiabe che la sua mamma le leggeva. Dopo aver lavorato come giornalista,ricercatrice sociale e curatrice di progetti europei ha lasciato perdere tutto per cercare di costruirsi una «vita da romanzo». Ora vive in una casa nei boschi del Trentino con marito, figli, cane e gatto, lavora come lettrice di fiabe e cura percorsi sulla narrazione e la lettura. È autrice dei libri divulgativi Kosovo tutto ok (Il Margine, 2010) e Firme in cielo (Il Margine, 2013) e dei romanzi La Ragazza con la Capra(2001), Mamme rane e Nasi verdi (Vita trentina, 2004), I senzaombrello (Traven-Books, 2006), Quando intrecciavamo fiori (IoScrittore, 2014) e La vita inattesa (IoScrittore, 2017). Il suo sito è www.senzaombrello.it.