Lupo Alberto. Uno tranquillo, simpatico, spiritoso, onesto, con un forte senso dell'amicizia e della solidarietà, assolutamente pacifico e pacifista e per questo, nella sua eterna sfida con l'irascibile Mosè, predestinato allo scontro e condannato alla sconfitta. Un lupo anomalo dunque, ma anche ironico, uno al quale tutti noi vorremmo un po’ assomigliare.
“Far ridere è stato sempre difficile, e oggi non lo è più di ieri. Ma anche l’umorismo sottostà alla legge della domanda e dell’offerta: fai ridere se la gente vuole ridere.”
Silver
“Far ridere è stato sempre difficile, e oggi non lo è più di ieri. Ma anche l’umorismo sottostà alla legge della domanda e dell’offerta: fai ridere se la gente vuole ridere.”
Silver
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Original language
Italian -
Publication date
-
Page count
384 -
Collection
About the author
Silver
Silver, al secolo Guido Silvestri, nasce a Modena il 9 dicembre 1952. Esordisce nel fumetto nel 1970, quando, nei ritagli di tempo, comincia a collaborare con Franco Bonvicini, in arte Bonvi. L’incontro con il maestro modenese costituisce uno dei momenti più importanti nella sua vita artistica. Entrato in studio come ragazzo di bottega, si mette subito a lavorare ‘in proprio’. La prima storia che disegna per Bonvi è Capitan Posapiano, per la rivista Cucciolo dell’Editrice Alpe. Ma il primo grande character sul quale si cimenta in una produzione continua è Cattivik. Insieme a Bonvi realizza a quattro mani tavole per il Corriere dei Ragazzi, il nuovo nome assunto dal leggendario Corriere dei Piccoli. Nel 1974, per la stessa rivista, crea la strip di Lupo Alberto. Le prime storie vengono prodotte nella forma di strisce brevi, ciascuna delle quali comprende un racconto completo. Nel 1975, a meno di un anno dalla prima striscia, esce per Dardo il volume Lupo Alberto. La fattoria dei McKenzie. Da allora Silver non ha mai smesso di raccontare ai lettori le mitiche avventure del Lupo azzurro e dei suoi amici.