Più forti delle avversità
Individui e organizzazioni resilienti
Alberto Oliverio
Anna Oliverio Ferraris
C’è una caratteristica che accomuna il delicato assetto dell’essere umano ai materiali studiati in ingegneria: l’uno e gli altri sono in grado di resistere a sollecitazioni traumatiche, deformanti ed estreme, riacquistando la propria forma. Questa capacità si chiama «resilienza». Mutuata dal dominio lontanissimo della scienza dei materiali, la nozione ha aperto una nuova frontiera di ricerca in psicologia clinica, disciplina troppo a lungo concentrata solo sugli effetti dissestanti di lutti, maltrattamenti, stress prolungati, malattie, carenze affettive. Al dissesto psichico indotto da esperienze dolorose si può reagire se si attivano e si potenziano i fattori di protezione, di compenso e di recupero di cui ciascuno in qualche misura dispone. Anna Oliverio Ferraris e Alberto Oliverio esplorano con gli strumenti della psicodinamica e delle neuroscienze le tipologie di resilienza che soccorrono nelle diverse stagioni della vita, dalla prima infanzia alla terza età, i rapporti tra comportamenti resilienti e funzioni cerebrali, e gli ambiti – individuale, familiare, scolastico e lavorativo – dove è cruciale saper recuperare l’equilibrio dopo aver vacillato. Nel modo di affrontare le avversità intervengono componenti genetiche, disposizioni temperamentali e relazioni precoci con figure di attaccamento, ma altrettanto decisive si rivelano un’attitudine proattiva e un’atmosfera responsiva e supportante da parte della collettività. Sia spontanea o assistita, riguardi singoli, gruppi o intere aziende, la resilienza non si riduce mai a pura reazione di difesa. È, innanzi tutto, strategia di reinvenzione orientata al futuro.
Book details
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
Italian -
Publication date
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Page count
153 -
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About the author
Alberto Oliverio
Alberto Oliverio, tra i più noti neuroscienziati italiani, ha lavorato in centri di ricerca internazionali e ha diretto l’Istituto di Psicobiologia e Psicofarmacologia del CNR. È professore emerito di Psicobiologia presso l’Università La Sapienza di Roma. Collabora al «Corriere della Sera», al «Messaggero» e alle riviste «Psicologia Contemporanea» e «Mente e Cervello». Tra i suoi ultimi saggi: Prima lezione di neuroscienze (2008), La vita nascosta del cervello (2009) e Immaginazione e memoria. Fantasia e realtà nei processi mentali (2013). Presso Bollati Boringhieri ha pubblicato Lo sviluppo del comportamento (con Anna Oliverio Ferraris, 1974) e Cervello (2012).
Anna Oliverio Ferraris
Anna Oliverio Ferraris, psicologa e psicoterapeuta, ha insegnato Psicologia dello sviluppo presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha diretto la rivista «Psicologia contemporanea». È autrice di numerosi saggi scientifici e divulgativi. Tra i più recenti: Il terzo genitore. Vivere con i figli dell’altro (1997, n. ed. 2016), Dai figli non si divorzia. Separarsi e rimanere buoni genitori (2005, n. ed. 2015), Prova con una storia. I racconti giusti per rispondere alle grandi domande dei bambini (2005, n. ed. 2018), Non solo amore. I bisogni psicologici dei bambini (2005, n. ed. 2019), Piccoli bulli e cyberbulli crescono. Come impedire che la violenza rovini la vita ai nostri figli (2007, n. ed. 2017), La sindrome Lolita. Perché i nostri figli crescono troppo in fretta (2008, n. ed. 2014), A piedi nudi nel verde. Giocare per imparare a vivere (con Albertina Oliverio, 2011), Tuo figlio e il sesso. Crescere figli equilibrati in un mondo con troppi stimoli (2015) e Sopravvivere con un adolescente in casa. Comprendere e aiutare i nostri figli nella più difficile delle età (2019). Presso Bollati Boringhieri ha pubblicato: Il significato del disegno infantile (1973, n. ed. 2012), Lo sviluppo comparato del comportamento (con Alberto Oliverio, 1974, n. ed. 1977), Psicologia della paura (1980, n. ed. 2013), Più forti delle avversità. Individui e organizzazioni resilienti (con Alberto Oliverio, 2014) e Famiglia (2020).