Alcune famiglie possono diventare tossiche, se ci si sottopone a prolungata esposizione. E la famiglia Foxman, in particolare, può raggiungere un livello di tossicità letale. Ecco cosa sta pensando il trentenne Judd Foxman mentre, di fronte al suo piatto di salmone e patate, cerca di estraniarsi dalle urla dei nipotini. Il telefono del cognato non smette mai di squillare, la sorella non fa che scoccargli frecciatine acide, in combutta con il fratello minore, mentre la madre, stretta in un vestito troppo provocante, gli rivolge solo sguardi di commiserazione. L’unico desiderio di Judd è scappare lontano e non pensare più a tutti i guai della sua vita. Perché Judd è senza casa, senza moglie, che l’ha appena tradito con il suo capo, e ora anche senza più un padre, morto all'improvviso. Per questo è dovuto tornare a casa e non può fuggire. Le ultime volontà del padre richiedono che venga celebrata la Shivà, il periodo di lutto prescritto dalla religione ebraica: per sette giorni consecutivi tutta la famiglia dovrà riunirsi sotto lo stesso tetto. E sette giorni possono essere un tempo infinito, soprattutto se i componenti della famiglia sono tutti fuori di testa e non riescono a stare per più di ventiquattr’ore insieme senza scannarsi. Ne bastano molte meno perché la casa diventi una polveriera pronta per esplodere a causa di vecchi rancori, passioni mai sopite e segreti inconfessabili. E mentre tutti intorno a lui sembrano perdere il controllo, Judd dovrà cercare di capire se è possibile trovare un nuovo equilibrio, nonostante tutto. A poche settimane dall’uscita Portami a casa è schizzato ai vertici delle classifiche americane. Unanimemente acclamato dal pubblico e dalla critica come il miglior romanzo di Jonathan Tropper, ha conquistato il prestigioso titolo di romanzo del mese di amazon.com. Una storia di famiglia e di amicizia, di verità nascoste e di perdono, piena di segreti e di sorprese come la vita.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
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Page count
361 -
Collection
About the author
Jonathan Tropper
Jonathan Tropper, scrittore e sceneggiatore, vive con la moglie e i tre figli vicino a New York, nel Westchester, dove insegna scrittura al Manhattanville College.