
The Observer
«Bernard Cornwell è davvero insuperabile. »
Lee Child
Nono secolo dopo Cristo. Dopo la morte di re Alfredo il Grande, lo scettro è passato al figlio Edoardo, e nella Terra degli Angli sembra regnare la pace: a nord dominano i danesi, a sud i sassoni. Ma una così lunga quiete, che troppo spesso consente ai più timorosi e irresoluti di comandare, mette a dura prova l’animo dei veri guerrieri. Tra loro c’è Uhtred, uno dei più famosi uomini d’arme del defunto sovrano, soldato sassone cresciuto tra i vichinghi. Malvisto dai consiglieri del nuovo re e ormai caduto in disgrazia, viene bandito dal regno in occasione di uno sconsiderato scoppio di rabbia. Respinto tanto dai cristiani quanto dai pagani, Uhtred parte per il nord con i pochi uomini che gli sono rimasti fedeli, per compiere una temeraria impresa: riconquistare Bebbanburg, la più inespugnabile fortezza della Terra degli Angli, che da generazioni apparteneva alla sua famiglia. Intanto quella pace, che in realtà è solo apparente, comincia a incrinarsi. Cnut Spadone, il più temuto e crudele dei signori danesi, vuole vendicare il rapimento della moglie e del suo erede: tutti i regni della Terra degli Angli vengono così coinvolti in una sanguinosa guerra che dovrà decidere le sorti dell’isola. E toccherà a Uhtred, e al suo minuscolo esercito di reietti, fare in modo che la battaglia finale avvenga nel luogo e nel momento da lui scelti...
Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
-
Page count
368 -
Collection
-
Series
About the author
Bernard Cornwell
BERNARD CORNWELL è nato a Londra e si è laureato alla London University. Dopo aver lavorato per anni alla BBC, si è dedicato alla narrativa e, oltre alla serie di romanzi avventurosi ottocenteschi incentrati sul personaggio di Sharpe, ha scritto moderne avventure di mare (Scia di fuoco e Figlia della tempesta). Ha trovato la più fortunata delle sue ispirazioni nelle saghe di avventure medioevali. Dopo la trilogia di L’arciere del re, Il cavaliere nero e La spada e il calice, ha dato vita a un’appassionante epopea ambientata tra l’Inghilterra e i mari del Nord durante il primo Medioevo: L’ultimo re, Un cavaliere e il suo re, I re del Nord, Il filo della spada, Il signore della guerra, La morte dei re, Re senza Dio, Un trono in fiamme, La spada dei re e Il destino del guerriero. Presso Longanesi sono usciti anche L’arciere di Azincourt, L’ultima fortezza e L’eroe di Poitiers. Nel 2015, in occasione dell’anniversario della celebre battaglia, Longanesi ha pubblicato il saggio Waterloo.
Il re d’inverno e Il condottiero di Camelot appartengono alla saga di Excalibur, da cui è stata tratta la serie tv Il re d’inverno. Artù, dal mito alla leggenda.