«Potrebbe mantenere l’affitto invariato. Tutto si può, basta volerlo. Quindi?» domando, celando con maestria la Fine Della Mia Pazienza.
«Quindi se non accetti, a dicembre devi andare via.»
Chiudo gli occhi. Sospiro. Vivo in questo bilocale da quando sono arrivato a Milano, non esiste altra dimora all’infuori di lui.
È il 17 settembre, fa caldo e due giorni fa ho compiuto trentadue anni.
Non è così che Marco immaginava il futuro, quando ha lasciato la Sicilia per Milano. Si aspettava la gavetta, questo sì. Ma pensava che avrebbe presto combinato Qualcosa di Serio, magari con la musica. Poi invece… la crisi, l’affitto, il lavoro che non c’è e se lo trovi è bene tenertelo anche se non ti piace. Gli anni volano via mentre lui fotocopia le sue giornate nell’open space dove scrive annunci pubblicitari per otto euro l’ora. Fino alla Settimana che Cambia Tutto, quella in cui prima viene sfrattato e poi, con tre quarti dell’open space, licenziato. Catastrofe.
Ma lo è davvero? Perché non approfittarne per provare a fare qualcosa che gli piaccia davvero? E a Marco piacciono moltissimo diverse cose: la musica, il sesso, il cibo. Non per forza in quest’ordine. Nasce così il foodblog dell’Uomo Senza Tonno, il barbuto «scièf» a domicilio che prima conquista il web e poi, una cena per volta, seduce Milano e dintorni con i suoi piatti stravaganti, spesso arditi, capaci di far sorridere anche i palati più severi. Mentre fioccano i clienti e con loro incontri e situazioni impreviste, in una sarabanda di cucine, città e menu, Marco parte per un viaggio che lo porterà parecchio fuori dalle rotte già tracciate. Ma al centro esatto di questa cosa imprevedibile chiamata vita.
Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
Italian -
Publication date
-
Page count
320 -
Collection
About the author
Marco Giarratana
Marco Giarratana (San Cataldo, Caltanissetta, 1983) vive a Milano dal 2010. A cinque anni più o meno esatti dal suo arrivo in città Marco incappa in un momento decisamente no: nel giro di una settimana, con tempismo
deflagrante, perde sia la casa che il lavoro. Dopo un attimo di legittimo spaesamento, invece di disperarsi decide di investire tempo e risorse nel suo blog di cucina, www.uomosenzatonno.com, dove pubblica i risultati
dei suoi esperimenti ai fornelli. Nel giro di pochi mesi conquista i social e le case dei milanesi, dove esercita con
successo la professione di chef a domicilio. Oggi L’Uomo Senza Tonno conta quasi trentamila follower su Facebook e Marco ha lanciato un format di gastro-couchsurfing (#tonnointour) che lo ha portato a cucinare per qualche centinaio di persone in 23 città tra la Sicilia e la Puglia. E chissà dove, in futuro.
Cura il blog L’Uomo Senza Tonno sul «Fatto Quotidiano» e scrive di cibo e stranezze su «Munchies» di Vice italia.
Questo è il suo primo libro, dove racconta la sua storia. Ed è tutto vero.
Anzi. no.