«Un amore fulmineo per Parigi conservato e coltivato nel tempo, che l'autore trasmette con l'immediatezza del cuore. »
Il Corriere della Sera
Parigi è la città più visitata, più fotografata, più descritta al mondo. Ma nessuno prima d’ora l’ha raccontata come Alberto Mattioli, che per la capitale francese nutre un amore prossimo alla venerazione e dei parigini conosce segreti, idiosincrasie, passioni. In questa personalissima passeggiata tra i venti arrondissement non c’è spazio per i luoghi comuni, i selfie sotto la torre Eiffel e i capolavori del Louvre, ma emerge nella sua interezza il fascino di una città capace di essere allo stesso tempo graziosa e terribile, frivola e serissima, curiosa di tutto ma attaccatissima alla sua identità. È un viaggio nelle case-museo lontane dagli itinerari più battuti, nelle abitudini cui i parigini restano fedeli da secoli, nelle prelibatezze, sempre più difficili da scovare, dell’autentica cucina francese, nei teatri e nei cimiteri. Muovendosi abilmente tra memoir, diario di viaggio e irriverente trattato antropologico, Mattioli ci mostra il lato meno scontato di una città che ci illudiamo di conoscere ma che non smette mai di sorprenderci e che, tra le pagine di questo libro, ci sembrerà di visitare per la prima volta.
Il Corriere della Sera
Parigi è la città più visitata, più fotografata, più descritta al mondo. Ma nessuno prima d’ora l’ha raccontata come Alberto Mattioli, che per la capitale francese nutre un amore prossimo alla venerazione e dei parigini conosce segreti, idiosincrasie, passioni. In questa personalissima passeggiata tra i venti arrondissement non c’è spazio per i luoghi comuni, i selfie sotto la torre Eiffel e i capolavori del Louvre, ma emerge nella sua interezza il fascino di una città capace di essere allo stesso tempo graziosa e terribile, frivola e serissima, curiosa di tutto ma attaccatissima alla sua identità. È un viaggio nelle case-museo lontane dagli itinerari più battuti, nelle abitudini cui i parigini restano fedeli da secoli, nelle prelibatezze, sempre più difficili da scovare, dell’autentica cucina francese, nei teatri e nei cimiteri. Muovendosi abilmente tra memoir, diario di viaggio e irriverente trattato antropologico, Mattioli ci mostra il lato meno scontato di una città che ci illudiamo di conoscere ma che non smette mai di sorprenderci e che, tra le pagine di questo libro, ci sembrerà di visitare per la prima volta.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Original language
Italian -
Publication date
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Page count
144 -
Collection
About the author
Alberto Mattioli
Alberto Mattioli, giornalista professionista, scrive per «La Stampa», «Il Foglio», «Il Secolo XIX» e «Amadeus». Esperto di teatro musicale, ha scritto saggi o tenuto conferenze per molti teatri e festival italiani e internazionali. È Dramaturg del Festival Donizetti di Bergamo e ha scritto quattro libretti d'opera. Con Garzanti ha pubblicato Meno grigi più Verdi, Il gattolico praticante, Pazzo per l'opera, Un italiano a Parigi e, con Marco Ubezio, Elisabetta. La Regina infinita.
Foto © Francesco Rinaldi