NELL'ANNIVERSARIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE IL RACCONTO DI UNA STRAORDINARIA TESTIMONIANZA  Sul fronte francese, nel 1918, l’ultimo anno della prima guerra mondiale, il ventitreenne Ernst Jünger è tenente nella compagnia assegnata al «Boschetto 125». In trincea, infilato nel tascapane, ha sempre con sé uno di quegli esili quadernetti sui quali annota i propri appunti: la scrittura accompagna costantemente l’esperienza in campo. In seguito l’autore riprenderà questo diario di guerra per farne un racconto: Boschetto 125. Il giovane ufficiale, che verrà decorato con la croce «pour le mérite», massima onorificenza militare tedesca, narra episodi di combattimento e vita di trincea, descrive la campagna francese sul confine tra Piccardia e Artois attraversata dai reticolati, i villaggi distrutti e abbandonati, i giardini inselvatichiti; dipinge i volti dei combattenti come le figure di un quadro di Bruegel. Snodo decisivo del racconto è lo scontro per la difesa del boschetto, che sarà alla fine conquistato dagli inglesi. È la storia di una sconfitta, dunque. Ma, con ancora nelle orecchie i fischi degli spari, Jünger commenta la perdita del boschetto come un episodio irrilevante sul cui «terribile sfondo si erge il combattente, uomo semplice senza nome; su di lui poggiano il peso e il destino del mondo».
                          
                          
                          
                        Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì - 
        
        
Lingua
Italiano - 
        
Lingua originale
Tedesco - 
        
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
160 - 
        
Argomento
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Collana
 
Sull'autore
Ernst Jünger
          Opere di Ernst Jünger (1895-1998) nel catalogo Guanda: NELLA «BIBLIOTECA DELLA FENICE»: Il contemplatore solitario, Irradiazioni, Nelle tempeste d’acciaio, La forbice, Cacce sottili, L’operaio, Avvicinamenti, Giardini e strade, La capanna nella vigna, Traversata atlantica. NEI «NARRATORI DELLA FENICE»: Eumeswil, Heliopolis, Fuoco e sangue, Le api di vetro. NEI «QUADERNI DELLA FENICE»: Il cuore avventuroso, Ludi africani, Rivarol, La pace, Lo stato mondiale.  NELLA «PROSA CONTEMPORANEA»: Due volte la cometa, Sulle scogliere di marmo, Tre strade per la scuola, Il tenente Sturm. NELLA «PICCOLA BIBLIOTECA GUANDA»: Maxima-Minima, Sulla questione degli ostaggi, Boschetto 125, Filemone e Bauci. 
      
  
