
NOME: Gigi
COGNOME: Berté
CAPIGLIATURA: già brizzolata
TAGLIA: (troppo) large
PENSIERO: sottile
INTELLIGENZA: spessa
PIANTA PREFERITA: paulonia
PUNTUALITÀ: lombarda
GELOSIA: calabra
VIZIO CHE NON HA PIÙ: fumo
VIZIO CHE HA SEMPRE: mangiare molto
INSOFFERENZA 1: locali affollati
INSOFFERENZA 2: andare per negozi
STILE (secondo la Patty): antiquato
STILE (secondo la Marzia): classico
La rabbia. Quella quiescente e corrosiva, quella che le menti deviate non riescono a controllare. Cova come brace ardente in donne e uomini all’apparenza normali, e si riaccende improvvisa, liberando il loro istinti repressi e inconfessabili, trasformandoli da vittime in carnefici. La follia esasperata e latente è il tema dei racconti neri, crudi, surreali, eppure possibili scritti dal commissario Gigi Berté: sono il suo tentativo di esorcizzare il male e il suo sinistro fascino, trasformando il reale in creazione letteraria.
La metropoli fa da sfondo a queste situazioni impreviste e violente, forse ne è anche la causa scatenante perché non concede sconti agli ingenui, ai deboli e agli alienati. Chiusi nella loro solitudine interiore, i personaggi di Berté scelgono la via del crimine.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
100 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Emilio Martini
Dietro il nome Emilio Martini si celano due sorelle scrittrici, Elena e Michela Martignoni, che conoscono bene il commissario, sono milanesi e frequentano da anni la Liguria. Insieme hanno scritto i romanzi storici Requiem per il giovane Borgia, Vortice d’inganni, Autunno rosso porpora e Il duca che non poteva amare, e i gialli con protagonista il commissario Berté La regina del catrame, Farfalla nera, Chiodo fisso, Doppio delitto al Miramare, Il mistero della gazza ladra, Invito a Capri con delitto, Il ritorno del Marinero, Ciak: si uccide, Il paese mormora, Il caso Mariuz e Vent'anni prima, oltre alle raccolte I racconti neri del commissario Berté e Talent Show.