Il ragazzo che cavalcava il vento
Storia di corsa e coraggio, di uomini nati per correre
Leonardo Soresi
Il rarahipa è un rito di iniziazione degli indios messicani Tarahumara, che abitano le strette gole del Barranca. C'è una palla da calciare, da inseguire e da calciare ancora, lungo gli impervi e riarsi tornanti del canyon. Fino a quando non cadono sfiniti tutti i concorrenti tranne uno, che viene proclamato vincitore. Tocca anche a Javier partecipare alla gara, essere dunque iniziato alla fatica e all'ebbrezza della corsa che, per il suo popolo - nato per correre -, è molto più che un'attività sportiva: è una tradizione antichissima, un tratto fondamentale dell'identità. Questa competizione sarà per Javier una vera e propria entrata nella vita adulta: l'inizio di un percorso che lo porterà a varcare il confine degli Stati Uniti d'America per misurarsi con i migliori corridori in una gara che non sarà solo una grande sfida con se stesso e con i propri limiti, ma anche un modo per rivalersi di torti subiti, per dare voce al suo popolo e alla sua terra. La corsa diventa così strumento di rivalsa, libertà, espressione della propria identità e potenza.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
256 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Leonardo Soresi
Leonardo Soresi è nato a Udine nel 1973. Ha partecipato, tra le altre, al Grand Raid de l’Ile de La Réunion (Oceano Indiano), alla Marathon des Sables (Marocco), al The Coastal Challenge (Costarica). Nel giugno del 2009 è stato il primo italiano ad aver portato a termine la “Western States Endurance Run”, la 100 miglia più importante del mondo tra le montagne del Sierra Nevada.