Reimparare la vita dai bambini
«Immagina un vecchio di ottantacinque anni e la nipotina di pochi mesi seduta sulle sue ginocchia. Lei esplora con le mani il volto del nonno, la pelle non liscia come quella della mamma, gli tira i capelli. Lui sorride, le parla a voce bassa, più roca di quella del papà; anche lei sorride e di tanto in tanto sembra rispondere con un gorgoglio di piacere, quasi una risatina. Lei tutto osserva, tocca, accoglie o respinge, con l’attività incessante dei sensi, e proiettata verso un mondo interamente da scoprire; lui invece sfronda, riduce, elimina, è meno calato nel presente, si difende dai cattivi ricordi, rievoca quelli piacevoli, cercando di alleggerire il carico di una lunga vita. Lei è avventurosa, lui cauto. Non potrebbero essere più diversi, eppure stanno bene insieme, due facce di una stessa medaglia. Bisogni diversi ma obiettivi comuni: costruire una relazione d’amore che aiuti lei bambina a entrare in un mondo sconosciuto e lui vecchio a scoprire un possibile filo conduttore. Una relazione che si costruisce giocando, raccontando, cantando o semplicemente dormicchiando insieme».
«Immagina un vecchio di ottantacinque anni e la nipotina di pochi mesi seduta sulle sue ginocchia. Lei esplora con le mani il volto del nonno, la pelle non liscia come quella della mamma, gli tira i capelli. Lui sorride, le parla a voce bassa, più roca di quella del papà; anche lei sorride e di tanto in tanto sembra rispondere con un gorgoglio di piacere, quasi una risatina. Lei tutto osserva, tocca, accoglie o respinge, con l’attività incessante dei sensi, e proiettata verso un mondo interamente da scoprire; lui invece sfronda, riduce, elimina, è meno calato nel presente, si difende dai cattivi ricordi, rievoca quelli piacevoli, cercando di alleggerire il carico di una lunga vita. Lei è avventurosa, lui cauto. Non potrebbero essere più diversi, eppure stanno bene insieme, due facce di una stessa medaglia. Bisogni diversi ma obiettivi comuni: costruire una relazione d’amore che aiuti lei bambina a entrare in un mondo sconosciuto e lui vecchio a scoprire un possibile filo conduttore. Una relazione che si costruisce giocando, raccontando, cantando o semplicemente dormicchiando insieme».
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
160 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Fulvio Scaparro
Fulvio Scaparro è uno psicologo e psicoterapeuta specializzato nell’età evolutiva, da sempre in prima linea per la tutela dei diritti dei bambini. Vive e lavora a Milano, dove ha insegnato psicopedagogia e psicologia all’università. Tra le altre cose, è stato giudice onorario al Tribunale dei minorenni di Milano ed è fondatore e direttore scientifico dell’Associazione GeA di Milano, un gruppo di lavoro che si propone di affrontare i conflitti, in particolare, i conflitti famigliari. Nel 2004 ha pubblicato per Salani il fortunato La vita segreta del bambino.