Una creatura misteriosa si aggira nel cuore degli Appennini. Antichi racconti narrano di un felino che da sempre abita le foreste più impenetrabili, un animale leggendario chiamato ‘gattopardo’. Nel Parco Nazionale d’Abruzzo le tracce si moltiplicano: animali uccisi, orme, un mantello maculato tra le ombre del bosco. Il guardaparco Sandro Di Ianni riceve l’incarico di indagare e inizia così un’avventura che lo porta a esplorare oscure zone d’ombra, fuori e dentro di sé. Cinque ragazzi giovani e inesperti, volontari al Parco, vengono coinvolti nell’intricato caso, che renderà la loro esperienza ancora più indimenticabile. Con il suo stile inconfondibile, Giuseppe Festa ci conduce in un viaggio emozionante, dalle maestose foreste d’Abruzzo alla sconfinata taiga finlandese, alla scoperta di una natura da vivere e rispettare. Una natura della quale il gattopardo è mistero e leggenda, beni preziosi in un’epoca in cui tutto finisce sotto i riflettori, mortificando l’immaginazione e il fascino per l’ignoto.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
210 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Giuseppe Festa
Giuseppe Festa (Milano, 1972)è laureato in Scienze Naturali e si occupa di educazione ambientale. È fondatore e cantante dei Lingalad, con cui tiene concerti in Italia e all’estero. Protagonista e sceneggiatore del premiato film documentario Oltre la frontiera (un viaggio fra i cowboy e i nativi americani di oggi),è autore di diversi reportage sulla natura trasmessi dalla Rai. Per Salani ha pubblicato anche Il passaggio dell’orso (2013), La luna è dei lupi (2016), Cento passi per volare(2018), Incontri ravvicinati del terzo topo(2019), La notte dei cervi volanti (2023) e I lucci della via Lago (2021), con il quale ha vinto il Premio Rodari e il Bancarellino. Ha collaborato con National Geographic, Corriere della Sera e la Repubblica.