«UN MANUALE DI RICETTE BELLO COME UN ROMANZO». CURZIO MALTESE Si comincia chiedendo a una parente «quanto» di una certa cosa va in «quella» ricetta; si prosegue cercando una serie di ingredienti, confrontando versioni, ascoltando consigli spesso divergenti. E si finisce mettendo insieme il tutto con anni di ricerche storiche ed etnografiche e traduzioni di testi rari e pressoché introvabili. In questo modo Sonya Orfalian ha intrapreso e concluso un’opera in cui sono custodite, insieme alle oltre centotrenta preparazioni, le radici e le ramificazioni di una cultura millenaria tanto più meritevole di essere catalogata e raccontata in quanto offesa, misconosciuta e strappata dalla sua terra d’origine. Ecco allora, chiamati per nome e pronti per essere sperimentati e gustati, gli ingredienti e i piatti della tradizione, accompagnati dalla ricostruzione della vita quotidiana in terra d’Armenia – luoghi, usi, proverbi, leggende e ricorrenze religiose e civili, in un repertorio in cui il piglio rigoroso della studiosa si stempera nei ricordi, richiamando luoghi e figure di famigliari e amici, mescolandosi al peso dolce e amaro di un’eredità da onorare.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
272 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Sonya Orfalian
Sonia Orfalian, figlia della diaspora armena, è nata cinquant’anni fa in Libia. Artista, scrittrice e traduttrice, ha dedicato una grande parte del suo impegno e della sua ricerca al ricchissimo patrimonio culturale e alle tradizioni antiche della sua gente. Attualmente vive e lavora a Roma.