Angelo Siino, «pentito» eccellente e collaboratore di giustizia, dopo aver svelato nelle aule di tribunali i volti e i meccanismi del potere mafioso, racconta qui la sua vita attraverso la penna del suo storico avvocato, Alfredo Galasso. L'uomo conosciuto come il ministro dei Lavori Pubblici di Cosa Nostra, colui che per anni ha gestito da parte mafiosa l'affidamento di molti appalti, ci racconta in prima persona delle sue frequentazioni con i boss Provenzano, Riina, Brusca, Bontate, Ciancimino, e di come questi abbiano arbitrariamente gestito – o manipolato - tutti i gangli del potere alla loro portata. Ma il quadro offerto da Siino si allarga poi a comprendere i lati oscuri della trattattiva Stato-mafia e l'espansione degli interessi di Cosa Nostra nel Nord Italia, o quella che è stata piuttosto la discesa degli affaristi settentrionali nei meandri delle dinamiche mafiose. Dietro alla storia di un'organizzazione criminale ci sono storie di uomini che scelgono di farne parte: Siino ci guida anche nella quotidianità di Cosa Nostra, tra grandi manciate all'aperto e lunghi viaggi in macchina per portare a termine missioni segrete, fino a quei fortuiti incontri di paese che con poche parole paiono orchestrare i destini di una nazione. La testimonianza di Siino ci mostra dunque tanto il lato straordinario quanto quello per così dire ordinario del potere mafioso, rivelandoci che forse il suo aspetto più spaventoso sia proprio la percepita normalità di questo male che affligge sempre più tutta l'Italia.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
176 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Angelo Siino
Angelo Siino (1944) è stato, negli anni Ottanta, "ministro dei lavori pubblici" di Cosa Nostra, incaricato di tenere i rapporti con le amministrazioni per le tangenti sugli appalti. Negli anni Novanta è stato fra i principali collaboratori di giustizia dell'antimafia. Oggi vive in una località segreta.
Alfredo Galasso
Alfredo Galasso (Palermo, 1940) è avvocato e professore universitario. È stato componente del Consiglio Superiore della Magistratura, consigliere regionale e deputato nazionale. Difensore di parte civile in numerosi processi di mafia, a partire dal maxiprocesso di Palermo del 1986 ha raccontato la sua esperienza professionale e politica in diversi saggi e libri, fra i quali La mafia non esiste (Pironti, 1988) e La mafia politica (Baldini & Castoldi, 1993).
È autore, tra le pubblicazioni più recenti, di due volumi di Istituzioni di diritto privato (Zanichelli, 2016).