
ENTRIAMO NELLA MISTERIOSA VALLE FATATA E LASCIAMOCI INCANTARE DAI MUMIN!
È un inverno magico, in cui il troll Mumin, unico della sua famiglia, si sveglia all'improvviso dal letargo e si trova in un mondo sconosciuto, popolato da misteriose creature. «Ci sono un’infinità di esseri che non trovano posto in estate, in autunno o in primavera» gli spiega Too-Ticki. «Tutte quelle creature un po' timide e strane che non stanno bene in nessun posto. Così se ne rimangono nascoste tutto l'anno e poi quando il mondo è bianco e tranquillo e le notti sono lunghe, allora osano mostrarsi». E il troll Mumin arriverà quasi ad amare l'inverno.
È un inverno magico, in cui il troll Mumin, unico della sua famiglia, si sveglia all'improvviso dal letargo e si trova in un mondo sconosciuto, popolato da misteriose creature. «Ci sono un’infinità di esseri che non trovano posto in estate, in autunno o in primavera» gli spiega Too-Ticki. «Tutte quelle creature un po' timide e strane che non stanno bene in nessun posto. Così se ne rimangono nascoste tutto l'anno e poi quando il mondo è bianco e tranquillo e le notti sono lunghe, allora osano mostrarsi». E il troll Mumin arriverà quasi ad amare l'inverno.
Dettagli libro
Editore
Testo originale
Sì-
Lingua
Italiano Lingua originale
FinlandeseNumero di pagine
160Argomento
Collana
Serie
Sull'autore
Tove Jansson
Tove Jansson è nata in Finlandia, a Helsinki, e la sua fantasia è certamente derivata dai suoi genitori: padre scultore e madre illustratrice, che ha disegnato la maggior parte dei francobolli finlandesi. Il caos della sua casa le faceva commiserare i bambini di case ordinate: «Provavo pena» scrisse, «per gli altri bambini costretti a vivere in appartamenti ordinati. Niente a che vedere con la misteriosa confusione di piedistalli, sacchi di gesso e carrette di creta, pezzi di legno e costruzioni di ferro dove ci si poteva nascondere e giocare in pace». Nel 1945 Tove Jansson, che aveva studiato design e pittura a Parigi, comincia a ideare la saga dei Mumin, nove libri tradotti in 44 lingue. Fino a poco tempo fa avreste potuto andarla a trovare in un'isola dell’arcipelago di Parvoo, esattamente a 60° 7’ 12’’ di latitudine nord e a 25° 45’ 50’’ di longitudine est, dove scriveva e disegnava per gran parte dell’anno. Ma nel giugno del 2001 Tove è morta, e noi, con tutti i troll, siamo disperati.