
L'opera di Freud, edita da Bollati Boringhieri, è l'unica edizione integrale e di riferimento in Italia. Considerata unanimemente la migliore edizione da psicoanalisti e studiosi, fu diretta da Cesare Musatti, il padre fondatore della psicoanalisi italiana, ed è stata costantemente aggiornata da decine di studiosi.
Questa edizione digitale mantiene gli stessi elevati standard scientifici e redazionali dell'edizione cartacea, che ha costruito il lessico della psicoanalisi nella nostra lingua.
Molti dei grandi temi della ricerca psicoanalitica sono rappresentati in questo volume con opere di primissimo piano. Si va dal filone degli scritti divulgativi (come l’Autobiografia, la voce Psicoanalisi redatta nel 1925 per l’«Encyclopaedia Britannica», e il pamphlet sul Problema dell’analisi condotta da non medici) a testi di approfondimento o ripensamento speculativo (come La negazione, ancor oggi molto discusso, e Inibizione, sintomo e angoscia), per arrivare all’Avvenire di un’illusione e al Disagio della civiltà, disincantate, attualissime riflessioni sulle illusioni, le ipocrisie e le violenze su cui riposano le istituzioni della nostra convivenza civile.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Tedesco -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
663 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Sigmund Freud
nacque a Freiberg, in Moravia, nel 1856. Autore di opere di capitale importanza (tra le quali L’interpretazione dei sogni, Tre saggi sulla sessualità, Totem e tabù, Psicopatologia della vita quotidiana, Al di là del principio del piacere), insegnò all’università di Vienna dal 1920 fino al 1938, quando fu costretto ad abbandonare l’Austria in seguito all’annessione alla Germania nazista. Morì l’anno seguente a Londra, dove si era rifugiato insieme con la famiglia.