In qualunque storia del romanzo moderno, a prescindere dai metodi e dal gusto di chi la scrive, Tolstoj e Dostoevskij sono inevitabilmente destinati a occupare i capitoli centrali. Nelle loro opere si espandono e giungono a piena maturazione i caratteri maggiormente significativi della grande narrativa dell’Ottocento: il senso del drammatico della storia e dei conflitti sociali, la riflessione individuale, le passioni più pure e quelle più torbide, l’introspezione e l’analisi minuziosa e profonda dell’animo umano. In Tolstoj o Dostoevskij George Steiner pone a confronto i due grandi maestri con rigore e slancio, riconoscendo nelle loro opere le massime espressioni della scuola russa, e il momento in cui essa si solleva con più decisione al di sopra delle altre esperienze europee. Al critico non importa stabilire supremazie; al contrario, punta l’obiettivo sulle differenze e sulla complementarità fra i due scrittori, verificando in partenza come Tolstoj trasfonda nel genere romanzo l’esemplarità scultorea dell’epica omerica, mentre Dostoevskij vi riproduce il dinamismo tragico di Shakespeare e dei massimi drammaturghi del canone classico.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Inglese -
Numero di pagine
355 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
George Steiner
George Steiner (1929-2020) è stato una figura di primo piano nella cultura internazionale. Fellow del Churchill College a Cambridge, è stato docente in numerose università tra cui Princeton, Stanford, Chicago, Oxford e Ginevra.