

«A Parigi, davanti al Collège de France, quando Antoine Compagnon fa lezione, si formano le code come a un concerto rock.»
Cristina de Stefano
Baudelaire fu il poeta del crepuscolo, dell’ombra, del rimpianto, in una parola: dell’autunno. Cosa c’è di più strambo della decisione di trascorrere un’estate in sua compagnia? Eppure, con la grande libertà di stile e lo stesso spirito utilizzati nelle lezioni dedicate a Montaigne, Antoine Compagnon riesce a raccontare la vitalità e il fascino di uno degli autori più suggestivi della modernità facendo emergere sia il classicismo e il lirismo del poeta dell’amore, sia l’immagine del dandy in lotta con il mondo, amante della provocazione, del vino e dei paradisi artificiali. Facendosi strada nella sua opera varia e composita, attraverso versi e prosa, critica d’arte e letteraria, frammenti intimi e pamphlet, Compagnon ci fa scoprire un Baudelaire per molti versi nostro contemporaneo: un uomo ricco di contraddizioni, inclassificabile, scomodo e scandaloso, e proprio per questo straordinariamente seducente. E riesce a insegnarci come possa essere universale e immediato il linguaggio della poesia.
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Testo originale
Sì-
Lingua
Italiano Lingua originale
FranceseData di pubblicazione
Numero di pagine
148Argomento
Collana
Sull'autore
Antoine Compagnon
Antoine Compagnon (Bruxelles, 1950) insegna Letteratura francese presso il Collège de France. Dall’originale trasmissione radiofonica tenuta nell’estate 2012 per l’emittente France Inter è nato Un’estate con Montaigne (2014), libro che ha incontrato un sorprendente successo di pubblico in tutta Europa. Un’estate con Baudelaire, basato su una nuova edizione del programma a distanza di due anni, ne rappresenta il seguito ideale.