Virginio Colmegna
Don Virginio Colmegna è nato a Saronno (Va) il 1° agosto 1945. Ordinato sacerdote il 28 giugno 1969, nel settembre dello stesso anno ha conseguito la licenza in teologia. Dal 1969 al 1976 è stato viceparroco nel quartiere milanese della Bovisa e collaboratore dell’Azione cattolica. Nel 1979 è nominato assistente ecclesiastico della Fuci (Federazione universitaria cattolica italiana). Negli anni Ottanta ha promosso diverse cooperative e comunità di accoglienza, principalmente nel campo della sofferenza psichica e dei minori. Nel 1982 è entrato nell’ufficio Vita sociale e Lavoro della curia di Milano, in qualità di assistente diocesano del Movimento dei lavoratori di Azione cattolica, ed è nominato vicepresidente del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza (Cnca). Nel 1990 ha assunto il ruolo di parroco nella parrocchia Resurrezione di Sesto San Giovanni (Mi). Il cardinale Carlo Maria Martini, nel 1993, lo ha designato direttore della Caritas ambrosiana. Nel 1998 è nominato direttore della delegazione regionale Caritas Lombardia e presidente dell’Agenzia solidarietà per il lavoro (Agesol), impegnata nel reinserimento lavorativo dei detenuti. Nel 2001 è nominato vicepresidente dell’associazione Agenzia di cittadinanza. Il 31 dicembre 2004 don Colmegna ha lasciato la direzione della Caritas ambrosiana per dedicarsi a tempo pieno alla fondazione Casa della carità «Angelo Abriani», di cui tuttora è presidente. Nel 2006 è diventato presidente del Centro ambrosiano di solidarietà (Ceas). È autore di molti libri, tra i quali ricordiamo l’autobiografia Non per me solo (il Saggiatore, 2011). Per Chiarelettere, ha curato la prefazione al libro di don Primo Mazzolari, "Come pecore in mezzo ai lupi " e, nel 2012, ha pubblicato il libro ‹Ora et labora ›.