Valerio Morucci
Nato a Roma nel 1949, Valerio Morucci partecipa al movimento del ’68. Aderisce successivamente a Potere operaio e, dopo lo scioglimento del gruppo nel 1973, tenta con altri un rilancio dell’iniziativa rivoluzionaria attraverso la formazione di organizzazioni politico-militari. Fallito anche questo sforzo, aderisce nel 1976 alle Brigate rosse dalle quali, consumatasi la frattura conseguente all’esito del sequestro Moro, uscirà agli inizi del 1979. Arrestato nella primavera successiva ha finito di scontare la sua pena nel 1994. Ha pubblicato libri di rivisitazione e analisi degli anni della «lotta armata» – L’idea fissa (Lerici, 1985), A guerra finita (manifestolibri, 1994), Ritratto di un terrorista da giovane (Piemme, 1999), La peggio gioventù (Rizzoli, 2004) – e due romanzi: Klagenfurt 3021 (Fahrenheit 451, 2005) e Il caso e l’inganno (Bevivino Editore, 2006).