Giuseppe Rocca
Giuseppe Rocca è regista e sceneggiatore; fino al 2014 ha insegnato all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico. In teatro ha privilegiato repertori dimenticati, come le Farse cavajole, mai rappresentate in epoca moderna. Ha diretto il film Lontano in fondo agli occhi, Mostra di Venezia 2000 (Targa d’argento e Grolla d’oro a Saint-Vincent 2000; col titolo The Impure Glance ha vinto il premio Best Cinematography al Woodstock Film Festival 2001). Ha sceneggiato Il resto di niente, Mostra di Venezia 2004 (con Maria De Medeiros, premio Flaiano 2005, premio Bufalino 2006) e Il sorteggio (con Beppe Fiorello e Giorgio Faletti, Rai1 2010, premio al XII International Festival of Detective Film di Mosca 2010). Ha vinto due premi Solinas con Una lingua tagliata (1988) e Il bambino che impazzì d’amore (1991), il Prix manuscript de Vercorin con L’harmonie de cristal (Svizzera 1993), il premio Moravia con Il diavolo va e viene (1993). Con Giovanni Fasanella è autore de Il misterioso intermediario. Igor’ Markevic? e il caso Moro, pubblicato da Einaudi nel 2003, oggi fuori commercio, riproposto qui in un’edizione aggiornata e ampliata.