Antonella Mascali
Antonella Mascali, giornalista di giudiziaria per Il Fatto quotidiano segue in particolare le inchieste sulla corruzione, Il Consiglio superiore della magistratura e la Corte costituzionale. Ha mosso i primi passi nel giornalismo quando era ancora al ginnasio, alla redazione de «I Siciliani», il mensile fondato a Catania da Pippo Fava, ucciso dalla mafia. Si è trasferita a Milano, nonostante l’amore per il mare, si è laureata in Scienze politiche, con indirizzo giuridico, all’Università Statale con il professor Nando dalla Chiesa con una tesi sperimentale: “Le associazioni di interesse: il caso del movimento antiracket di Capo D’Orlando. E’ diventata giornalista professionista a Radio Popolare di Milano. Come inviata a Palermo, ancora studentessa, ha seguito i fatti più tragici degli anni Novanta: l’omicidio dell’imprenditore Libero Grassi, le stragi di Capaci e via D’Amelio. Tra i processi più importanti della storia recente d’Italia ha seguito, a Palermo, quelli a Giulio Andreotti, Marcello Dell’Utri e Totò Cuffaro. A Milano, quelli a Silvio Berlusconi, Cesare Previti e David Mills. Nel 2007 ha vinto il Premio cronista Guido Vergani. Con il libro "Lotta civile" (Chiarelettere 2009), ha vinto il premio Com&Te Cava Costa d'Amalfi 2009. Nel 2010 sempre per Chiareleterre ha pubblicato insieme a Peter Gomez "Il regalo di Berlusconi". Nel 2012 per Chiarelettere ha curato il libro "Le ultime parole di Falcone e Borsellino".