Illusioni perdute è un ciclo di tre romanzi che hanno per protagonista un giovane provinciale, ambizioso, costretto a scontrarsi con le difficoltà dell'autoaffermazione. Fragile testimone del suo tempo, senza alcuna volontà di affrontarlo veramente, ha un animo nobile e incapace di dedicarsi all'arte della sopraffazione: le sue illusioni sono destinate a infrangersi contro la spietata società parigina. Tra autobiografia e indagine sociologica, filosofia e analisi delle passioni, realismo e immaginazione visionaria, Balzac affronta un tema intimamente legato alla propria esperienza diretta, al proprio difficile rapporto con la realtà della società borghese: il tema delle illusioni perdute, destinato ad assumere nelle opere successive toni sempre più amari.
                          
                          
                          
                        Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì - 
        
        
Lingua
Italiano - 
        
Lingua originale
Francese - 
        
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
742 - 
        
Argomento
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Collana
 
Sull'autore
Honoré de Balzac
(1799-1850) è ritenuto uno dei fondatori del romanzo moderno: la sua Comédie humaine – sottilissima, sconcertante analisi della società francese tra il primo Impero e l’età di Luigi Filippo – è forse il più vasto ciclo narrativo mai tentato da uno scrittore. Di Balzac la Newton Compton ha pubblicato: Le illusioni perdute, Un tenebroso affare, La cugina Bette, Papà Goriot, Eugénie Grandet, La fanciulla dagli occhi d’oro, Il colonnello Chabert.

