«Dopo "Babele", niente ferma più Gaston Dorren. Linguista e giornalista, ha scritto un saggio dal tono amichevole e pieno di curiosità.»
Il Venerdì - la Repubblica
«Quello di Dorren è un viaggio straordinariamente spassoso per il vecchio continente… splendido.»
The Guardian
«Attraverso sessanta avvincenti storie, ci racconta tantissimo sull’Europa... Una guida divertente e accessibile.»
Financial Times
«La profondità e l’ampiezza delle conoscenze di Dorren sono fantastiche.»
The Times
Le 60 lingue che uniscono l’Europa è un viaggio senza precedenti tra le storie, le peculiarità, le inaspettate somiglianze delle parlate che ogni giorno possiamo ascoltare in giro per il vecchio continente. Grazie alla trascinante passione di Gaston Dorren attraverseremo così sperduti villaggi tra le montagne della Svizzera dove la lingua franca è il romancio, piccoli comuni italiani dove si parla catalano, greco o croato, e impareremo a orientarci tra i caratteri dell’alfabeto cirillico. Scopriremo perché l’esperanto non prenderà mai piede, perché il finlandese è la lingua più semplice da imparare, o perché i norvegesi scrivono in danese. E partendo dal protoindoeuropeo per arrivare al successo ormai globale dell’inglese, questo libro divertente e ricco di aneddoti cambierà il modo in cui pensiamo alle lingue che ci circondano, e dimostrerà ancora una volta l’importanza e la ricchezza di un patrimonio che corriamo il rischio di perdere per sempre.
Il Venerdì - la Repubblica
«Quello di Dorren è un viaggio straordinariamente spassoso per il vecchio continente… splendido.»
The Guardian
«Attraverso sessanta avvincenti storie, ci racconta tantissimo sull’Europa... Una guida divertente e accessibile.»
Financial Times
«La profondità e l’ampiezza delle conoscenze di Dorren sono fantastiche.»
The Times
Le 60 lingue che uniscono l’Europa è un viaggio senza precedenti tra le storie, le peculiarità, le inaspettate somiglianze delle parlate che ogni giorno possiamo ascoltare in giro per il vecchio continente. Grazie alla trascinante passione di Gaston Dorren attraverseremo così sperduti villaggi tra le montagne della Svizzera dove la lingua franca è il romancio, piccoli comuni italiani dove si parla catalano, greco o croato, e impareremo a orientarci tra i caratteri dell’alfabeto cirillico. Scopriremo perché l’esperanto non prenderà mai piede, perché il finlandese è la lingua più semplice da imparare, o perché i norvegesi scrivono in danese. E partendo dal protoindoeuropeo per arrivare al successo ormai globale dell’inglese, questo libro divertente e ricco di aneddoti cambierà il modo in cui pensiamo alle lingue che ci circondano, e dimostrerà ancora una volta l’importanza e la ricchezza di un patrimonio che corriamo il rischio di perdere per sempre.
Book details
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Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Original language
English -
Publication date
-
Page count
312 -
Translator
-
Collection
About the author
Gaston Dorren
Gaston Dorren è linguista e giornalista. Poliglotta, parla correntemente olandese, limburghese, inglese, tedesco, francese e spagnolo, e legge altre nove lingue.
Photo © Hedy Yermeer