Scritto all’indomani della prima guerra mondiale e pubblicato solo nel 1923, La coscienza di Zeno deve essere considerato a pieno titolo una pietra miliare nella cultura letteraria del Novecento italiano. La vicenda narrata è quella della vita di Zeno Cosini, che «si crede un malato eccezionale di una malattia a percorso lungo», come dice lo stesso Svevo; ovvero, è la storia della snervante lotta ingaggiata da Zeno con la sua coscienza. Questo romanzo segna l’ingresso prepotente della psicoanalisi nella letteratura.
                          
                          
                          
                        Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì - 
        
        
Lingua
Italiano - 
        
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
367 - 
        
Argomento
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Collana
 
Sull'autore
Italo Svevo
          Italo Svevo, pseudonimo di Ettore Schmitz (1861 - 1928) nacque a Triste e  qui poté riceve un'educazione più mitteleuropea, che si riflette nelle  sue opere. La sua scrittura, infatti, è emblematica dalla crisi dei  valori del realismo ottocentesco e si concentra sull'introspezione  psicologica dei personaggi, anche attraverso la psicanalisi. Fra i suoi  romanzi La coscienza di Zeno, Una vita, Senilità.
      
  
