
Emily Dickinson è tra le voci più note e citate della lirica moderna: nei suoi versi la continua oscillazione tra estasi assoluta e smisurato dolore, tra desiderio e privazione, tra attesa e abbandono commuove il lettore, che immediatamente si identifica nell’esperienza personale dell’autrice. Questo volume raccoglie alcune delle sue poesie d’amore più belle: l’intima irrequietezza e la tensione spesso lacerante che sono un tratto saliente della biografia della Dickinson emergono con chiarezza anche nella sua opera, comunicando un’intensità e un’espressività inconfondibili.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
96 -
Traduttore
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Argomento
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Collana
Sull'autore
Emily Dickinson
nacque il 10 dicembre 1830 ad Amherst, nel Massachusetts, e vi morì nel 1886. Molto legata al padre, ricevette un’educazione libera e assai completa, ma a soli ventitré anni scelse di ritirarsi nella solitudine totale, in una segregazione assoluta, fatta del più ostinato silenzio, interrotto solo dalla voce delle sue poesie e della sua fitta corrispondenza.