Scritto in un periodo di oltre dieci anni e definito da Ezra Pound «una tappa indelebile della letteratura», Ritratto dell’artista da giovane è più di un semplice romanzo. È un’autobiografia – un autoritratto, potremmo dire – in cui l’autore tuttavia prende le distanze da sé per narrare, dall’infanzia all’età matura, la vita del suo alter ego Stephen Dedalus. L’esistenza interiore del protagonista assume in questa personale epopea una dimensione universale: il continuo alternarsi di trionfi e fallimenti, la graduale presa di coscienza di sé stesso e del mondo riflettono infatti l’esperienza, le intime tortuosità e il dramma personale di ogni artista.
Con testo originale.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Inglese -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
608 -
Traduttore
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Introduzione di
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Argomento
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Collana
Sull'autore
James Joyce
nacque il 2 febbraio 1882 a Rathgar, sobborgo di Dublino. Fece i suoi primi studi presso i gesuiti e nel 1898 si iscrisse allo University College di Dublino, dove si laureò nel 1902. Nel 1904 si trasferì a Trieste dove in breve divenne amico di intellettuali e scrittori, tra i quali Italo Svevo. Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale fu a Zurigo e poi a Parigi, per tornare di nuovo nella città svizzera poco prima della sua morte, avvenuta il 13 gennaio 1941. Autore di un capolavoro ancora oggi unico nel suo genere come l’Ulisse, è forse lo scrittore che più d’ogni altro ha contribuito alla nascita della letteratura moderna. La Newton Compton ha pubblicato Gente di Dublino, Ritratto dell’artista da giovane e l’Ulisse in una nuova traduzione.