

Non si nasce strigo. Lo si diventa.
Prima di diventare noto come il Lupo Bianco o il Macellaio di Blaviken, Geralt di Rivia era solo un ragazzo appena uscito dall’accademia di Kaer Morhen e gettato in un mondo che non comprende né accetta i cacciatori di mostri come lui. E, quando un atto che lui ingenuamente crede di eroismo si risolve in un disastro, a salvarlo dalla forca è Preston Holt, uno strigo burbero dal passato oscuro, che dietro quell’apparente slancio di generosità nasconde interessi personali poco limpidi. Sotto la guida di Holt, Geralt inizia a capire cosa significa veramente essere uno strigo: proteggere un mondo che lo teme e, allo stesso tempo, cercare di sopravvivere rimanendo fedele a sé stesso. Ma quando i confini tra giusto e sbagliato si faranno sempre più confusi, toccherà a Geralt scegliere se diventare il mostro che tutti lo accusano di essere o qualcosa di completamente diverso.
Questa è la storia di come nascono le leggende… e del prezzo che pagano per diventarlo.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Polacco -
Numero di pagine
352 -
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Andrzej Sapkowski
Con personaggi moralmente ambigui, trame complesse e dialoghi arguti e graffianti, la saga di The Witcher sovverte gli stereotipi del fantasy classico in cui gli eroi combattono contro i cattivi, mettendo in scena un mondo in cui i confini tra bene e male sono sempre più sfumati. Grazie al suo mix di intrighi politici, antiche leggende, discussioni filosofiche e avventure mozzafiato, la serie ha avuto un ruolo fondamentale nel ridefinire i canoni del fantasy moderno.
L’importanza di Sapkowski nel mondo letterario è stata riconosciuta da numerosi premi prestigiosi, tra cui cinque premi Janusz A. Zajdel Award, il premio Hall of Fame della European Science Fiction Society (1996), il David Gemmell Legend Award (2009), l’European Grand Master Award (2010), la Medaglia d’Argento al Merito per la Cultura – Gloria Artis (2014), e il World Fantasy Award alla carriera (2016). La sua produzione letteraria ha lasciato un’impronta profonda nell’immaginario fantasy, facendolo di lui uno degli autori più importanti del genere. Nel 2024, Forbes ha inserito The Witcher tra le 30 saghe più belle di tutti i tempi, consacrandone lo status di classico moderno.
Il lavoro di Sapkowski ha oltrepassato i confini della letteratura, trasformando The Witcher in un fenomeno multimediale globale. Le celebri trasposizioni videoludiche della CD Projekt Red hanno vinto centinaia di premi nel settore, e The Witcher 3: Wild Hunt è considerato uno dei migliori action RPG mai realizzati. Nel 2024, lo studio ha annunciato un nuovo progetto incentrato su Ciri, la protetta di Geralt, introducendo così il prossimo capitolo del franchise. Inoltre l’omonima serie Netflix è diventata una delle più viste della piattaforma, portando l’universo di Sapkowski a un pubblico ancora più ampio, seguita dallo spin off , The Witcher: Blood Origin (2022) e dagli anime The Witcher: Nightmare of the Wolf (2021) e The Witcher: Le sirene degli abissi (2025).
Con un fandom in continua crescita e una costante espansione crossmediale, The Witcher è oggi uno degli universi fantasy più importanti e longevi. L’impatto culturale dell’opera Sapkowski va ben oltre il fantasy moderno, continuando a ispirare nuove trasposizioni, storie e progetti creativi in tutto il mondo.