«La Capitana è di nuovo in marcia e spiega a noi e in un libro perché bisogna ribellarsi. Senza violenza. E senza prendere l’aereo.»
Il Venerdì di Repubblica
«Un manifesto su come invertire la rotta del consumo accelerato delle risorse naturali, leggendo le interconnessioni tra la protezione della natura e la salvaguardia dei diritti umani.»
la Repubblica
«La storia del nostro pianeta ha raggiunto un punto di svolta: gli ecosistemi vengono distrutti, il sistema climatico sta crollando, e se non proteggiamo i diritti di altri esseri umani, anche i nostri diritti saranno presto in pericolo.»
Carola Rackete è la giovane donna che nel giugno scorso, dopo giorni di richieste di aiuto e attesa in acque internazionali, ha sfidato i divieti delle autorità per portare in salvo i migranti presi a bordo della Sea-Watch 3, diventando in pochi giorni un simbolo globale di coraggio, giustizia e fedeltà ai propri ideali. Ma Carola Rackete è molto più di quello che i media internazionali hanno raccontato in quei giorni concitati: è un’attivista con una chiara visione e una fortissima passione civile, un modello per tanti ragazzi e ragazze che scelgono di impegnarsi per un mondo migliore. Con questo appello appassionato e convincente motiva le ragioni delle sue battaglie e ci ispira a combattere in difesa dell’ambiente, dei diritti umani, del futuro del pianeta, perché oggi agire non è più una scelta ma una urgente necessità. Prima che sia troppo tardi.
Il Venerdì di Repubblica
«Un manifesto su come invertire la rotta del consumo accelerato delle risorse naturali, leggendo le interconnessioni tra la protezione della natura e la salvaguardia dei diritti umani.»
la Repubblica
«La storia del nostro pianeta ha raggiunto un punto di svolta: gli ecosistemi vengono distrutti, il sistema climatico sta crollando, e se non proteggiamo i diritti di altri esseri umani, anche i nostri diritti saranno presto in pericolo.»
Carola Rackete è la giovane donna che nel giugno scorso, dopo giorni di richieste di aiuto e attesa in acque internazionali, ha sfidato i divieti delle autorità per portare in salvo i migranti presi a bordo della Sea-Watch 3, diventando in pochi giorni un simbolo globale di coraggio, giustizia e fedeltà ai propri ideali. Ma Carola Rackete è molto più di quello che i media internazionali hanno raccontato in quei giorni concitati: è un’attivista con una chiara visione e una fortissima passione civile, un modello per tanti ragazzi e ragazze che scelgono di impegnarsi per un mondo migliore. Con questo appello appassionato e convincente motiva le ragioni delle sue battaglie e ci ispira a combattere in difesa dell’ambiente, dei diritti umani, del futuro del pianeta, perché oggi agire non è più una scelta ma una urgente necessità. Prima che sia troppo tardi.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
160 -
Traduttore
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Argomento
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Collana
Sull'autore
Carola Rackete
Carola Rackete (1988) ha studiato Scienze nautiche a Elsfleth, in Germania, e Scienze ambientalia Ormskirk, in Inghilterra. Ha partecipato a spedizioni a bordo delle navi da ricerca Meteor e Polarstern, dell’Arctic Sunrise di Greenpeace e dell’organizzazione British Antarctic Survey. Dal 2016 è impegnata nelle operazioni di salvataggio nel Mar Mediterraneo. È membro del movimento ambientalista Extinction Rebellion.